L’impronta rosa bergamasca sulla prima corsa ciclistica disputata in Europa dice più di una semplice vittoria. Arianna Fidanza, 28enne sorella maggiore di Martina, non alzava il braccio al cielo dal 26 maggio 2019 nel Tour di Taiwan. Un successo lontano, ma lontano proprio tanto. Quando, alla “Women Cycling Pro Costa de Almeria”, la portacolori della Ceratizit-Wnt Pro Cycling ha sprintato sulla norvegese Emma Norsgaard e la francese Audrey Cordon-Ragot, si è capito che il grande ritorno era compiuto. Una volata davvero tosta per Arianna Fidanza, che ha festeggiato nel migliore dei modi il cambio di squadra. La bergamasca era rimasta nel gruppo di testa dopo avere affrontato a poco meno di 30 km dal traguardo una salita di seconda categoria. Si è fatta largo tra una ventina di cicliste ed è stata brava a infilare le due curve che immettevano sul rettilineo finale. Un ottimo viatico in vista della Vuelta Valenciana (5 febbraio) che precede l’UAE Tour e le classiche del nord.
Arianna Fidanza con la maglia della Ceratizit-Wnt Pro Cycling