Un’altra domenica di sofferenza, e di emergenza, per la Bergamo Basket, sconfitta a Lumezzane per 78-62. Difficile potersela giocare per i gialloneri se agli assenti Sodero e Isotta si aggiungono anche gli indisponibili Caridi e Roveda, fermati da problemi muscolari, mentre Cane gioca con un alluce del piede fratturato. Difficile vincere se coach Ghirelli è costretto a far giocare contemporaneamente nei suoi quintetti tre giocatori juniores come Cagliani, i 2004 Cane e Rota e il 2005 Morelli. Difficile vincere se poi parti zavorrato da un 13-0 nei primi quattro minuti, con il Lumezzane che trova canestri consecutivi dai veterani Maresca e Dilas. Bergamo, peraltro, ha fatto anche un mezzo miracolo a recuperare lo scarto in dieci minuti e a mettere illusoriamente il naso avanti sul 26-27 al 16’. Fuoco di paglia con i canestri dei giovani, ma coperta troppo corta e il Lumezzane in un amen ha piazzato un letale 8-0 ribaltandola sul 34-27 prima di allungare al riposo sul 41-29. Difficile potersela giocare con un Genovese da zero punti nel primo tempo. Difficile pensare di vincere se al rientro in campo degli spogliatoi arriva un 9-0 in due minuti che fa precipitare a -21 sul 50-29, anche se poi con una generosa rimonta la BB14 è risalita fino al 53-45. Difficile in queste condizioni pensare di agguantare il treno dei playout distante sei punti (mancano 11 giornate) per una BB14 terzultima con appena 10 lunghezze e una striscia di 4 sconfitte consecutive, 8 nelle ultime 9 giornate.
Sabato 18 febbraio sera all’Italcementi arriverà il fanalino di coda Palermo, servirà una vittoria per restare a galla, ma i playout resteranno comune ancora lontani.
A Lumezzane ottava sconfitta per i gialloneri nelle ultime nove partite (credits: ufficio stampa BB14)
