“La Scuola allo Stadio” compie 20 anni, ma è più giovane ed innovativa che mai. Nello spazio “Dea Lounge” del Gewiss Stadium è stata presentata la nuova edizione di un’iniziativa sempre più coinvolgente ed apprezzata. Basti pensare che gli ideatori hanno dovuto chiudere le iscrizioni a quota 47 per il 2023: 26 plessi di scuole secondarie di primo grado, 20 di scuole primarie e una scuola secondaria di 2° grado (l’Oberdan di Treviglio ndr). L’iniziativa è nata nel 2021 grazie a Lucia Castelli, psicopedagogista del settore giovanile nerazzurro e a Stefano Bonaccorso, responsabile dell’attività di base. “Un progetto che ha un valore importantissimo – ha detto il responsabile del vivaio Maurizio Costanzi -. L’avvicinamento dello sport a tanti temi che somministriamo insieme a tutto il mondo educativo perché i ragazzi possano crescere con degli stimoli per realizzare sogni ed aspirazioni. Iniziative non a spot bensì a lungo termine che ci auguriamo possano continuare ad essere tali perché abbiamo bisogno di iniziative del genere dedicate alla formazione”. E la chiosa: “Chi opera nel settore giovanile lo fa con uno spirito missionario. Forse uno degli ambienti economicamente meno appaganti e meno mediatici: si lavora senza avere addosso i riflettori”. Il mondo Atalanta, compreso il movimento femminile, si attesta oggi a 500 tesserati: “Il vivaio – sottolinea Bonaccorso – ha due finalità: crescere giocatori per girarli alla prima squadra (ultimi in ordine di tempo Giorgio Scalvini e Lukáš Vorlický e parallelamente formare e crescere persone dando loro ad un’educazione sportiva. Questo progetto è il fiore all’occhiello”. Fulcro dell’iniziativa Lucia Castelli: “Siamo felici dei numeri fatti registrare nelle 19 edizioni precedenti (26500 studenti, 1804 insegnanti e 173 studenti universitari) – ha evidenziato – e lo stop obbligato alle adesioni per il 2023 è un ulteriore motivo di orgoglio”. Tre i concorsi (“Atalanta: mitologia del nome”; “Il mio slogan contro il razzismo”; “Il mio slogan per un tifo corretto”), sette i temi trattati come le tappe previste mentre nove le date in agenda: 2, 9, 16, 23e 30 marzo, 13, 20 e 27 aprile, 4 maggio. Per il 2022 premiati: I.C. Gazzaniga – Scuola Secondaria Cene; I.C. “A.Moro” Bonate Sopra – Scuola Primaria di Presezzo, I.C. Verdellino, I.C. Camozzi di Bergamo (Scuola Secondaria 1° grado), I.C. Tiraboschi di Paladina (Scuola Secondaria Primo Grado) e Bilingual British School di Bergamo (Scuola Secondaria 1° grado). A consegnare i riconoscimenti un parterre de roi: Delia Bucarelli (Vicario del Questore), il Maggiore Carmelo Beringheli (Comandante Compagnia dei Carabinieri di Bergamo), Giorgia Gandossi (Consigliera Provincia di Bergamo), Ferruccio Rota (Presidente del Consiglio Comunale), Ilenia Fontana (Rappresentante Ufficio Scolastico Territoriale), Marco Riva (Presidente Coni Lombardia), Michele Cadei (Componente Commissione Coni Regionale Cultura e Sport), Sergio Pedrazzini (Vicepresidente vicario LND Figc Lombardia), Gianlauro Bellani (Consigliere regionale), Manuel Garattini (vicepresidente provinciale Csi) e Claudio Armati (Consigliere Territoriale Uisp).
Maurizio Costanzi, Stefano Bonaccorso e Lucia Castelli con una delle scuole premiate per il 2022 (credits: atalanta.it)
La presentazione del programma 2023 de “La Scuola allo Stadio” (credits: atalanta.it)