A sei giornate dalla fine la Bergamo Basket ha le spalle al muro: per evitare la ‘ricollocazione’ nel prossimo campionato di serie B Interregionale (la vecchia B2 a gironi) serviranno almeno cinque vittorie in sei gare per andarsi a giocare poi gli spareggi nei playout che coinvolgeranno dalla quinta alla dodicesima (spareggi comunque difficilissimi).
Una corsa a ostacoli in salita che, per la BB14, parte dalla trasferta di Ragusa, dove domenica 2 aprile alle 19 i gialloneri (privi di Sodero e del 19enne Rota) dovranno vincere e possibilmente anche ribaltare il meno 8 dell’andata (69-77) per avere dalla propria il confronto diretto con i siciliani. Difficile, molto difficile.
Coach Gabriele Ghirelli la vede così: “Ragusa nel girone di ritorno in casa ha dimostrato di essere pericolosa soprattutto quando ha recuperato tutti gli effettivi, è arrembante e ha un quintetto di tutto rispetto. Noi non dobbiamo cadere nel tranello di scollarci e disunirci al primo break, perché l’avversario di turno ne farà sicuramente. Sono una squadra sfacciata che gioca con tre play e predilige ritmi altissimi. Ma è fondamentale batterla se vogliamo continuare a credere e sperare.”
Una vittoria in Sicilia non potrà prescindere da un’importante prestazione difensiva.
“Dobbiamo essere bravi ad avere una buona transizione difensiva, ovvero essere bilanciati, attaccare bene e rispettare il piano gara per selezionare i tiri come vogliamo noi – continua il tecnico dei bergamaschi – Ma soprattutto vanno assorbiti i momenti negativi, cosa che in stagione purtroppo abbiamo fatto poco: si fa fatica a capire che le partite durano 40 minuti e che i break anche di 8-9 punti non sono irreversibili. Ragusa è abile nelle transizioni offensive, è capace di break che durano 3 minuti”, chiosa Ghirelli.
Che per l’ultima domenica non avrà ancora il tiratore Guglielmo Sodero ormai pronto per rientrare.
Gabriele Ghirelli con il suo roster deve vincerne 5 su 6 per approdare ai playout (credits: ufficio stampa BB14)