Il Giro d’Italia perde i pezzi, causa positività al Covid, e in corsa restano due soli corridori bergamaschi: Simone Consonni e Lorenzo Rota. All’approssimarsi dell’arrivo della 15ª tappa Seregno-Bergamo, domenica 21 maggio, ha dovuto arrendersi anche Mattia Cattaneo, il quale si è ritirato insieme ad atri tre compagni di squadra della Soudal-Quick Step, prima della partenza dall’11ª tappa (Camaiore-Tortona di 219 km), la più lunga del Giro. Il ritiro che ha fatto più rumore è stato quello del campione del mondo Remco Evenepoel. A lasciare la corsa anche Domenico Pozzovivo, l’italiano che era meglio piazzato in classifica generale. Quella di Bergamo è considerata tappa di montagna, benché l’arrivo sia posto in Città Bassa. I corridori affronteranno il Valico di Valcava appena dopo 36 chilometri dalla partenza da Seregno, poi la salita di Selvino e, dopo essere scesi lungo la Valle Brembana, effettueranno un primo passaggio in Città Alta, per poi affrontare l’asperità della Roncola, prima di ritornare in Colle Aperto e proiettarsi verso il traguardo posto sul Sentierone.
Al Giro d’Italia sono tornate le mascherine (credits: Giro d’Italia 2023)