Secondo mandato per Gianluigi Stanga da presidente del Panathlon Club “Mario Mangiarotti” Bergamo. Rielezione plebiscitaria da parte dei soci del sodalizio sportivo per il dirigente ciclistico che resta alla guida per il biennio 2022-2023, dopo avere gestito i primi due anni di mandato resi difficili dalla pandemia, che ha avuto inevitabili ripercussioni sull’attività del Club. Nel suo discorso all’assemblea del Panathlon, ospitata da SAPS Agnelli, Stanga ha ricordato l’importanza di essere riusciti a proporre, in collaborazione con la Clinica Quarenghi e il Coni Provinciale, il tradizionale premio Angiolino Quarenghi, mentre, solo nel 2021, è stato possibile assegnare il premio Fair Play. Il presidente rieletto ha ribadito l’impegno, con la fine dell’emergenza sanitaria, di tornare a dedicarsi ad alcune iniziative di carattere sociale che sono uno dei fondamenti della missione nel Panathlon.
Nel corso della serata, Gianluigi Stanga, insieme al vicepresidente del Panathlon Club “Mario Mangiarotti” Bergamo e al Governatore Attilio Belloli, hanno conferito la medaglia del Panathlon International ai familiari di Gherardo Noris, scomparso nell’estate 2021.
Gherardo Noris, ingegnere, è stato una delle figure di riferimento per lo sci non solo Bergamo, ma in tutta la Lombardia e a livello nazionale. Dal 1985 era presidente dello Sci Club Libertas Goggi, dove sono passati Fausto Radici, Paola e Lara Magoni, Roberto Spampatti fino a Sofia Goggia.
Gianluigi Stanga è stato confermato alla presidenza del Panathlon Club Bergamo (credits: Claudia Ratti)