Al Trofeo AZIMUT di Bergamo (15.000$, terra battuta) subito fuori le prime due teste di serie. Federico Arnaboldi: il campione del 2021, n.1 del draw, ha dovuto rinunciare a causa di un problema ai muscoli addominali che gli impedisce di servire nel migliore dei modi. Al suo posto è stato ammesso il lucky loser Leonardo Malgaroli, che per poco non faceva la mini-impresa contro il qualificato Andrea Militi Ribaldi. Tuttavia, il personaggio del giorno è Samuele Pieri, toscano di 21 anni, il quale dopo aver dominato le qualificazioni ha fatto altrettanto contro l’argentino Gonzalo Villanueva, numero 2 del tabellone. Un match splendido, in cui Pieri ha totalmente ribaltato una classifica che lo vedeva oltre 600 posizioni indietro rispetto al suo avversario (n.472 contro n.1070). Ma Samuele ha già dimostrato di poter fare ottime cose contro giocatori meglio piazzati di lui, poiché nel 2023 aveva già battuto tre avversari compresi tra i top-500 ATP (Rudolf Molleker, Juan Bautista Otegue e August Holmgren). Tutto ciò a 24 ore dall’esordio di Samuel Vincent Ruggeri, rimasto il giocatore di più alta classifica in gara e giocherà sia il singolare che il doppio.
Samuele Pieri, a sorpresa, ha battuto il numero 2 Villanueva (Ph: Antonio Milesi)