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Eventi 4 Luglio 2025di Federica Sorrentino

A Chorus Life l’opera dedicata a Felice Gimondi

Domenica 6 luglio, alle ore 10, presso Chorus Life in Piazza del Sagittario a Bergamo, è in programma la presentazione dell’opera artistica dedicata a Felice Gimondi. La cerimonia avverrà in occasione della partenza del Giro d’Italia Women da Bergamo, un’occasione simbolica per ricordare un campione che ha incarnato lo spirito di questo sport.

“L’opera nasce dall’idea è dall’ingegnere Domenico Bosatelli che nel 2020 mi fa contattare da Giampaolo Sana e mi chiede di incontrarci a casa sua una domenica mattina. Quindi con Giampi Sana, figlio del Tino, siamo andati dall’ingegnere che ha esposto la sua idea, cioè quella di ricordare mio papà attraverso l’opera, creata da uno scultore o da un artista, che poi avrebbe dovuto trovare collocazione in Bergamo – ha ricordato con emozione Norma Gimondi, figlia di Felice – Di fronte a un progetto del genere, che rappresentava un attestato enorme verso mio padre, dissi subito che assolutamente la famiglia Gimondi era d’accordo. In seguito, l’ingegnere Bosatelli ha dato incarico all’artista Emiliano Facchinetti, che collaborava con lui, di realizzare prima un bozzetto da presentare, poi un plastico. Dopodiché si è deciso il materiale da utilizzare. Inizialmente si era pensato al legno, preferendo poi di privilegiare qualcosa di più consistente che potesse essere esposto anche alle intemperie. Per questo motivo, si è deciso di farlo in fibra di vetro e il colore che viene dato alla fibra di vetro è molto simile all’effetto legno per non snaturare l’opera. Da lì poi l’ingegnere Bosatelli chiese a noi famiglia di trovare una frase da poter inserire su questa opera e mi sono rivolta al Cavaliere Alfredo Ambrosetti, che aveva conosciuto mio padre e che era anche molto amico dell’ingegnere Bosatelli. La frase si leggerà sulla ruota posteriore dell’opera che rappresenta una bicicletta” – ha spiegato Norma.

“L’opera è già stata presentata all’arrivo di tappa del Giro d’Italia 2023 quando è arrivata a Bergamo. Era stata posizionata davanti al Balzer. Quella era in legno. Quella che poseremo invece al Chorus Life è in fibra di vetro”. Perché Chorus Life? “Abbiamo più volte incontrato l’assessore dell’urbanistica per cercare di trovare una collocazione in città in Bergamo, ma visto che la situazione era bloccata siamo andati a parlare con Fabio Bosatelli circa la possibilità di posizionare l’opera all’interno di Chorus Life. Fabio non ci ha pensato neppure due secondi, ha detto assolutamente sì perché il suo papà spingeva tanto per vederla realizzata e spingeva altrettanto per vederla posata. Quindi l’idea di mettere quest’opera all’interno di Chorus Life si è rivelata la soluzione più naturale”. “Io sono contentissima, e con me lo è la mia famiglia, di avere trovato collocazione all’opera che sarà sicuramene apprezzata – ha aggiunto Norma Gimondi.

“E’ una grande emozione poter condividere, domenica 6 luglio, il momento della posa con la famiglia Bosatelli e con la famiglia Sana, i rappresentanti di Domenico Bosatelli e di Tino Sana, persone che insieme a papà hanno portato avanti un principio importante, cioè poche chiacchiere e tanti fatti, poche parole ma comportamenti concreti. Una filosofia di vita che accomunava tutti e tre”. – ha concluso Norma Gimondi.

La versione in legno dell’opera dedicata a Felice Gimondi mostrata il 2 settembre 2023 in piazza Dante Alighieri a Bergamo (Ph: Pernice Editori)

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