La spedizione azzurra alle Olimpiadi invernali di Pechino conta una pattuglia qualificata di atleti bergamaschi che saranno impegnati in tre discipline: sci alpino, snowboardcross e pattinaggio artistico. La regina della discesa libera, Sofia Goggia, sta bruciando i tempi della riabilitazione per essere al cancelletto di partenza e difendere il titolo olimpico conquistato quattro anni fa. Sarebbe un’impresa, ma la voglia di entrare nella storia è più forte di qualsiasi ostacolo. La 29enne campionessa di Astino, se le condizioni fisiche glielo permetteranno, potrebbe addirittura strizzare l’occhio anche al supergigante, ma ovviamente è tutto in divenire. Un passo alla volta, ma ogni giorno che passa i progressi sono incoraggianti – dicono dal suo entourage.
Quanto a Michela Moioli, che ne ha raccolto il ruolo di portabandiera, ha fatto parlare di sé nell’ultimo quadriennio risultando costantemente al vertice dello snowboardcross, con tre Coppe del mondo e sei medaglie iridate. In più la gara di mixed team com Lorenzo Sommariva. Nella stessa disciplina proverà a dire la sua Sofia Belingheri, che dovette a rinunciare a gareggiare ai Giochi 2018 causa infortunio e punta a un risultato che incida positivamente sulla carriera agonistica della 26enne.
Nicole Della Monica, 32enne di Albano Sant’Alessandro, e il riminese Matteo Guarise, sette titoli italiani di pattinaggio artistico a coppie, sono alla terza partecipazione olimpica e proveranno a migliorare il risultato di quattro anni fa, quando finirono tra i primi dieci. Rebecca Ghilardi, 22 di Pedrengo, in coppia con Filippo Ambrosini di Asiago, saranno al debutto olimpico e puntano a raggiungere la finale, traguardo ambito anche per la scuola IceLab Bergamo. Da questo impianto arrivo anche Matteo Rizzo, 23enne milanese che si cimenterà nella gara individuale, dove vanta un bronzo europeo, e punta alla Top Ten.
Della Monica e Guarise hanno ottenuto il terzo pass olimpico nell’artistico a coppie (credits: AFLO/FISG)