L’Atalanta incassa tre punti che le permettono di agganciare la Roma al quinto posto, battendo in rimonta la Salernitana che ha chiuso in vantaggio di un gol i primi 45 minuti. Missione compiuta, ma per portarla a termine c’è voluto il cambio di passo nel secondo tempo, quando Gasperini ha ridisegnato la squadra mandando in campo, insieme a un vivace De Ketelaere, Koopmeiners ancora una volta decisivo insieme al puntuale Scamacca.
La gara con la Salernitana necessitava di essere messa in discesa. Invece, alla ricerca del gol non andata a buon fine nel primo quarto d’ora, ha fatto seguito una ripartenza letale mandando in svantaggio la squadra di Gasperini, costretta ad avanzare contro il muro dei giocatori granata, aggressivi e motivati a difendere il risultato. I cambi dopo l’intervallo sono stati decisivi, perché l’Atalanta ha fatto circolare il pallone più velocemente, ritrovando la profondità e accrescendo l’incisività. Nel secondo tempo la squadra di Gasperini ha preso il controllo della partita, dando segnali positivi a pieno organico, e avrebbe potuto ottenere un punteggio più largo, com’era capitato all’andata al Gewiss Stadium.
LA CRONACA
Gasperini dosa le forze ma non stravolge l’assetto dell’Atalanta. Troppo importante la posta in palio per rinunciare a pedine come Scamacca. Tra quelli che hanno giocato di più, restano in panchina Djimsiti, Koopmeiners, De Ketelaere e Ruggeri. De Roon viene arretrato in difesa, completata da Scalvini e Hien. Pasalic affianca Ederson in mediana, Hateboer e Zappacosta si posizionano sulle fasce, Miranchuk e Lookman gli esterni offensivi. Nella Salernitana, schierata con il modulo speculare 3-4-2-1, esordio tra i pali per Fiorillo con Ikwuemesi terminale offensivo.
Pronti, via, e il tridente offensivo di Gasperini cerca subito la porta, arrivando a concludere una prima volta dopo 5 minuti con Lookman che calcia sopra la traversa. Occasione ghiotta al 7’ per Miranchuk che riceve da Scamacca e gira di sinistro rasoterra sfiorando il palo alla destra di Fiorillo. Dopo le prime fiammate, le azioni d’attacco dell’Atalanta non trovano sbocchi tra le maglie granata e si perdono nell’ultimo passaggio. Accade così che alla prima ripartenza la Salernitana passa in vantaggio con un assist di Vignato per Tchaouna, che al 18’ riceve palla sul filo del fuorigioco e con un rasoterra diagonale supera Carnesecchi. Il gol è una iniezione di fiducia per la squadra di Colantuono, che gioca con maggiore sicurezza occupando gli spazi. L’Atalanta prova a riequilibrare il risultato, ma trovare sbocchi non è facile. A metà primo tempo Scamacca, decentrato sulla fascia destra, mette a centro area dove Lookman anticipa il suo marcatore ma non inquadra la porta da due passi. La squadra di Gasperini non sfonda la ragnatela della Salernitana e vede le proprie fatiche perdersi a ridosso dei 16 metri, al punto che bisogna attendere lo scadere del primo tempo per registrare una conclusione di Miranchuk che, smorzata da Pirola, finisce lemme tra le mani di Fiorillo, e una girata sbilenca di Scamacca fuori misura. Ben poco per uscire indenni dallo stadio Arechi, svuotato in buona parte del tifo caldo che accompagna la Salernitana, ormai retrocessa. Nell’intervallo Gasperini decide tre cambi. Dentro Ruggeri, De Ketelaere e Koopmeiners al posto di Scalvini, Miranchuk e Ederson. Colantuono inserisce Pellegrino per l’ammonito Pasalidis e controllore di Lookman. Tre minuti e Tchaouna scaglia una bordata che Carnesecchi respinge in volo. Al 5’ Lookman aggira Fazio e si regala un calcio di rigore in movimento ma il suo destro finisce fuori. Il pareggio arriva al 12’ per merito di Scamacca che corregge in rete il pallone appoggiato di testa da Pasalic. È il gol numero 17 in stagione in tutte le competizioni per Scamacca, il migliore score personale. Al quarto d’ora Weissman subentra a Ikwuemesi. Al 18’ Koopmeiners trasforma un pallone non controllato da Bradaric in una conclusione balistica dai venti metri di rara bellezza, che gonfia la rete nell’angolo basso alla destra dell’immobile Fiorillo. Ribaltato il risultato, l’Atalanta cerca il gol della sicurezza e lo sfiora al 23’ con un diagonale di Scamacca.
Al 25’ l’Atalanta corre un pericolo su tiro di Weissman da centro area, ma Hateboer oppone il corpo prima che Carnesecchi tenti di intervenire. Alla mezz’ora svetta di testa Lookman che costringe Fiorillo a riparare in angolo. Al 35’ lascia il campo Scamacca per fare posto a Djimsiti, permettendo a De Roon di tornare a centrocampo nel finale di partita. Gasperini concede uno scampolo anche a Tourè, che al 38’ subentra a Lookman. Al 43’ Tchaouna si guadagna la stima del pubblico di casa scattando in profondità e concludendo oltre la traversa, rimontato da Pasalic in copertura che gli sporca il tiro. Vittoria sudata, ma vittoria, e al triplice fischio il pensiero non può che essere rivolto alla gara con il Marsiglia.
SALERNITANA-ATALANTA 1-2
SALERNITANA (3-4-2-1): Fiorillo 5 Pasalidis 5.5 (1’ st Pellegrino 5) Fazio 5 Pirola 6 Sambia 5.5 (15’ st Zanoli 5.5) Basic 5 Coulibaly 5 Bradaric 5.5 (32’ st Sfait sv) Tchaouna 6.5 Vignato 6 (24’ st Legowski 5.5) Ikwuemesi 4.5 (15’ st Weissman 5). A disposizione: Gregorio, Costil, Guccione, Manolas, Martegani, Fusco, Simy. Allenatore: Colantuono
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi 6 Scalvini 6 (1’ st Ruggeri 6) Hien 6 De Roon 5.5 Hateboer 6 Pasalic 6.5 Ederson 5.5 (1’ st Koopmeiners 7.5) Zappacosta 6 Miranchuk 6 (1’ st De Ketelaere 6.5) Lookman 6 (38’ st Touré sv) Scamacca 7 (35’ st Djimsiti sv). A disposizione: Musso, Rossi, Bonfanti, Palestra, Bakker, Adopo, Comi. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Feliciani 6 Assistenti: Rossi e Di Giacinto. IV Uomo: Santoro. Var: Gariglio. A Var: Di Paolo
Marcatori: pt 18’ Tchaouna; st 12’ Scamacca 18’ Koopmeiners
Ammoniti: Pasalidis
Recupero: 2, 4
Koopmeiners ha firmato il raddoppio dell’Atalanta a Salerno, dodicesimo gol per lui (Ph: A. Mariani)
Photogallery Salernitana-Atalanta 1-2 (Ph: Alberto Mariani)