Milano, 22°
Eventi 10 Giugno 2025di Federica Sorrentino

Accademia dello Sport, notte di emozioni e solidarietà

È stata una serata di emozioni autentiche quella di lunedì 9 giugno alla cena di gala dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà, che ha chiuso la 49^ stagione dell’associazione fondata da Giovanni Licini. Un’edizione che passerà agli annali non solo per i numeri, ma per la straordinaria atmosfera che ha saputo sprigionare. Il ritorno del Gasp, l’ovazione per Roby Facchinetti, i riconoscimenti ai Golden Vip e il raggiungimento di un traguardo storico – tre milioni di euro donati in beneficenza – hanno acceso i cuori dei 600 ospiti presenti, tra autorità civili, politiche, imprenditoriali e sportive. È stato proprio Licini ad aprire la serata con parole semplici ma profonde: “Quarantanovesima edizione: un traguardo importante, reso possibile dalla partecipazione di più di 400 giocatori. Tanto sport, tanta amicizia, tanta solidarietà. E, quest’anno, anche tanta salute”. Si riferiva al progetto “Lo Sport è Salute”, che in cinque giorni ha permesso di effettuare oltre 2.300 screening gratuiti. Un impegno che ha svelato oltre 50 casi di patologie gravi, dando un significato ancora più profondo alla missione dell’Accademia.

Il valore della solidarietà si è tradotto in gesti concreti. I fondi raccolti andranno a sostenere progetti locali: finanziamento di quattro nuove linee per la chemioterapia alla Clinica San Francesco; arredi per il programma di residenzialità destinato a persona con autismo a Cascina Ponchia; sostituzione infissi alla Comunità Shalom; l’arredamento di due appartamenti all’Associazione Italiana Persone Down di Bergamo, l’adozione della palestra e il coinvolgimento di altri benefattori per la Casa Alzheimer di Fondazione Carisma; acquisto di dotazioni per screening durante gli eventi sportivo per l’Associazione Diabetici Bergamaschi; sostegno dell’attività di trasporto degli invalidi civili per Anmic. Una rete solidale che cresce ogni anno, con nuovi soggetti coinvolti e nuove sfide accolte. Tra i progetti ce n’è anche uno completamente focalizzato sull’Accademia dello Sport e sull’impatto delle sue iniziative sul territorio: un “caveau digitale” realizzato dalla società specializzata Emblème, che creerà un archivio basato sugli asset dell’associazione, tra documenti, premi, cimeli e protagonisti che hanno segnato la storia.

E poi, l’omaggio ai protagonisti del territorio: i Golden Vip 2025. Applausi per il direttore generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII Francesco Locati (Golden Vip 2025 all’Eccellenza medica Premio Fondazione Credito Bergamasco), l’imprenditore Fabio Bosatelli (Golden Vip 2025 all’Imprenditoria Premio Banca Mediolanum), l’imprenditore Miro Radici (Golden Vip 2025 all’Imprenditoria Premio Banca Mediolanum) e il capitano dell’Atalanta Marten De Roon (Golden Vip “Luciana e Gianni Radici”), che nel dicembre scorso è stato insignito della benemerenza civica dal Comune di Bergamo. Una premiazione che ha rappresentato molto più di una celebrazione: è stata l’istantanea di un tessuto sociale capace di unire eccellenze mediche, imprenditoriali e sportive nel segno della solidarietà.

Poi un momento molto toccante. Le luci si sono abbassate e sullo schermo è apparso il video tributo a Gian Piero Gasperini. Una carrellata di emozioni, gol e conquiste europee che ha fatto brillare gli occhi dell’ex tecnico dell’Atalanta. Gasp non ha trattenuto la commozione: “Insieme abbiamo fatto cose belle”, ha detto con la voce spezzata, mentre la sala lo accompagnava in un lungo applauso, carico di riconoscenza. Poi, il silenzio si è fatto musica. Sul palco, Roby Facchinetti, voce dei Pooh, ha intonato “Rinascerò, Rinascerai”, l’inno nato nei giorni più difficili della pandemia.

La serata si è conclusa con l’asta solidale: 4 bottiglie di vino dell’azienda agricola di Gian Piero Gasperini personalizzate dall’artista Andrea Mastrovito, la maglia autografata da De Roon, lo spartito di Rinascerò, Rinascerai, il cd Parsifal e l’autobiografia di Roby Facchinetti tutti autografati. Premi battuti per 29.200 euro. Un segnale forte che, ancora una volta, la generosità a Bergamo è viva e concreta.

Dopo quasi mezzo secolo, l’Accademia dello Sport per la Solidarietà continua a scrivere la sua storia. Una storia fatta di volti, ricordi, progetti e abbracci. Lunedì sera, nella splendida cornice della Cittadella dello Sport, si è respirato qualcosa che va oltre lo sport: un senso profondo di comunità, appartenenza e futuro condiviso. E c’è già chi guarda al prossimo anno, con un numero tondo in vista: 50 edizioni.

I premiati con il Golden Vip 2025: Miro Radici, Francesco Locati, Marten de Roon e Fabio Bosatelli, tra il ministro Giorgetti e Giovanni Licini, anima dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà (credits: ufficio stampa Accademia dello Sport per la Solidarietà)

Photogallery serata conclusiva 49esima edizione torneo di tennis Accademia dello Sport e della Solidarietà