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Eventi 12 Dicembre 2025di Federica Sorrentino

Accademia dello Sport per la Solidarietà con slancio verso i 50 anni

L’Accademia dello Sport per la Solidarietà, nel corso del tradizionale evento di fine anno, ha fatto il bilancio delle attività svolte nel 2025 e svelato le iniziative che saranno intraprese verso il traguardo del suo mezzo secolo. Nata dall’intuizione e dalla tenacia di Giovanni Licini, l’Accademia è ormai un’istituzione radicata nel territorio bergamasco. Nel tempo ha costruito un modello: usare lo sport come motore per sostenere chi è più fragile. Non a caso, dalla sua fondazione è riuscita a versare oltre tre milioni di euro in aiuti al territorio, 275mila dei quali nell’ultimo anno.

Il 2025 ha visto l’associazione intervenire su molti fronti: dalla cura oncologica alla clinica San Francesco fino alle iniziative dedicate all’autismo nella rinnovata Cascina Ponchia, senza dimenticare il sostegno alle realtà che si occupano di tossicodipendenza, diabete, disabilità intellettiva, emergenza sanitaria e Alzheimer. Questi interventi mostrano una rete che negli anni ha imparato ad ascoltare i bisogni del territorio. Il momento più sorprendente della stagione è stato il torneo di tennis alla Cittadella dello Sport. Oltre che per il lato agonistico, anche per gli screening gratuiti proposti al pubblico: se ne erano previsti mille, ne sono stati realizzati 2.300. Licini non ha nascosto la commozione quando ha ricordato gli esiti concreti dell’iniziativa, “grazie alla quale 60 persone sono state inviate direttamente in ospedale per cure importanti e urgenti”. Il momento più atteso della serata è stato l’annuncio di un progetto che guarda oltre il 2025: l’acquisto di un software basato sull’AI destinato all’ospedale Papa Giovanni XXIII. I fondi arriveranno anche grazie all’evento “Un calcio al tumore” organizzato con l’Accademia della Guardia di Finanza. A illustrare la portata dell’iniziativa è stato il direttore generale dell’Asst, Francesco Locati: “Si tratta di un software che attraverso l’intelligenza artificiale è in grado di rendere la diagnosi di malattia oncologica la più accurata possibile. Questa tecnologia è fondamentale per individuare pattern e anomalie che non si vedono a occhio nudo e, oltre a garantire una diagnosi più accurata, anche impostare una terapia sempre più personalizzata per ottenere il massimo beneficio possibile per i pazienti”. L’arrivo del 2026 sarà accompagnato dai Golden Vip, personalità simboliche scelte ogni anno. I primi due annunciati sono Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis, e Giovanni Sanga, presidente di Sacbo.

Poi, un momento inatteso: monsignor Giulio Dellavite ha portato un messaggio del Pontefice: “L’Accademia è capace di inscatolare lo spirito del Natale e di aprirlo giorno per giorno, nelle situazioni in cui c’è più bisogno. E proprio per questo porto un augurio e una benedizione particolare per tutti voi da parte di Papa Leone XIV, che ha mandato un messaggio personale all’Accademia dello Sport, che leggeremo a giugno per il 50°”.

L’intervento di Giovanni Licini all’evento di fine anno dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà