Ad Atene trionfa il mito Atalanta

Federica Sorrentino |

Una puntata di Maehle, ma soprattutto una straordinaria doppietta di Malinovskyi per la marcia trionfale dell’Atalanta nello stadio del Pireo. Dopo il 2-1 maturato all’andata, nella trasferta di Atene la squadra di Gasperini s’impone per 3-0, surclassando l’Olympiacos e scrivendo una pagina epica nella terra dei miti greci. Una grande prestazione che permette all’Atalanta di accedere agli ottavi di Europa League. Per la squadra di Gasperini si tratta di una vittoria tattica, ottenuta con pieno merito, frutto di grande lucidità e determinazione. L’Atalanta ha messo in campo l’esperienza maturata in Champions League, esercitando subito pressione alta per non farsi schiacciare dai greci, che infatti nel primo tempo sono andati alla conclusione solo una volta nei primi minuti con un tiro da fuori di Aguibou Camara. L’Atalanta ha imbastito azioni su azioni fino a pescare l’affondo di Maehle che al 40’ ha superato la difesa facendo passare il pallone sotto le gambe del portiere ellenico. Nella ripresa l’Olympiacos prova ad alzare il ritmo, ma la mossa di Gasperini al 12’ con l’avvicendamento i Pasalic e Pessina con Boga e Koopmeimers spariglia le carte e favorisce l’uno-due di Malinovskyi che al 21’ riceve da Koopmeiners e scarica il sinistro  alle spalle del portiere e tre minuti dopo sfrutta un assist di Boga per la doppietta personale. Nel giorno più difficile per l’Ucraina, è stato proprio Malinovskyi a diventare protagonista assoluto della partita. Immensa l’emozione sul volto del giocatore ucraino e intenso l’abbraccio dei compagni.

La cronaca

Gasperini conferma le previsioni della vigilia, schierando Pasalic in posizione centrale d’attacco con a fianco Malinovskyi e Pessina, preferito a Boga. Mediana con De Roon e Fruler, Hateboer e Maehle sulle fasce. Toloi, Demiral e Djimsiti davanti a Musso. Martins opta per il 3-5-2, affidando il ruolo di terminali offensivi a Soares e Onyekuru.

Inizio deciso dell’Atalanta che nei primi cinque minuti gioca nella metà campo avversaria e va alla prima conclusione su palla inattiva con Malinovskyi, che non impensierisce il portiere Vacklic. Greci pericolosi al primo affondo al 7’ con Aguibou Camara, il cui rasoterra sfiora il palo. L’Atalanta esercita pressione alta per impedire agli avversari di avanzare, gioco che riesce efficacemente, ma la grande densità a centrocampo e il modulo difensivo a cinque in copertura dei greci non lascia molti spazi per ripartire alla squadra di Gasperini. Toloi e compagni gestiscono con padronanza e lucidità gli sviluppi della manovra e l’atteggiamento tattico favorisce il presidio di centrocampo e trequarti. Al 29’ lancio in profondità di Freuler per Maehle che di fronte a Vacklic manda alto sulla traversa, quando la bandierina del guardalinee era già sollevata. Al 35’ azione lunga e articolata dell’Atalanta con De Roon che dalla linea di fondo mette palla a centro area, dove Pasalic e Pessina non riescono a intervenire. Al 38’ Pessina parte sulla linea in centrocampo e va in profondità, servendo Hateboer che viene anticipato

Al 40’ l’Atalanta passa in vantaggio con Maehle che scatta sulla fascia sinistra e affonda in area, resistendo al tentativo di recupero di Lala e con un tocco d’astuzia di destro inganna il portiere che si vede passare il pallone tra le gambe. Nella ripresa l’Olympiacos prova ad alzare il ritmo, ma la mossa di Gasperini al 12’ con l’avvicendamento i Pasalic e Pessina con Boga e Koopmeimers spariglia le carte e favorisce l’uno-due di Malinovskyi che al 21’ riceve da Koopmeiners e scarica il sinistro alle spalle del portiere e tre minuti dopo sfrutta un assist di Boga per la doppietta personale. Nel finale Hateboer sfiora il poker. Ma il risultato finale è sufficiente a esaltare la prova del collettivo che, privo di attaccanti di ruolo, ha dominato il match.

OLYMPIACOS-ATALANTA 0-3

Olympiacos (3-5-2): Vacklic 5 Manolas 5.5 Papastathopoulos 5 Cissè 5 (12’ st Masouras 5) Lala 5 (22’ st El-Arabi 5) Mohamed Camara 5 Aguibou Camara 6 M’Vila 5 (22’ st Vrousai 5) Reabciuk 5 Soares 5 (29’ st Fadiga 5) Onyekuru 5 (15’ st Valbuena 5). A disposizione: Tzolakis, Papadopoulos, Ba, Kitsos, Bouchalakis, Kunde, Rodrigues. Allenatore: Martins

Atalanta (3-4-2-1): Musso 6 Toloi 7.5 Demiral 7 Djimsiti 7 (45’ st Cittadini sv) Hateboer 7 De Roon 7.5 Freuler 7.5 Maehle 7.5 (39’ st Pezzella sv) Malinovskyi 8.5 (39’ st Mihaila sv) Pessina 7 (12’ st Koopmeiners 7.5) Pasalic 7 (12′ st Boga 7). A disposizione: Sportiello, Rossi, Zappacosta, Cittadini, Scalvini. Allenatore: Gasperini

Arbitro: Del Cerro Grande (Spa) 6 Guardalinee: Yuste e Fernandez IV Uomo: Rojas Var: Manuera AVar: Quadra Fernandez

Marcatori: pt 40’ Maehle; st 21’ e 24’ Malinovskyi

Ammoniti: Cissè, Mohamed Camara, M’Vila, Toloi

Recupero: 1, 3

Ruslan Malinovskyi mostra la scritta “No War” sotto la maglia dopo il primo dei due gol (credits: atalanta.it)

Olympiacos-Atalanta 0-3 Il commento di Federica Sorrentino

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