Volley

Agnelli Tipiesse incompiuta anche la nona esterna

17 Febbraio 2023

Michele Ferruggia

Come fa una squadra con lo spessore tecnico di Agnelli Tipiesse, abituata a dominare la regular season, perdere nove partite esterne di fila, compresa la semifinale di Coppa Italia? Come possono mutare l’atteggiamento e il rendimento quando va in trasferta? Enigma difficile da risolvere, perché lontano da Bergamo l’emorragia si manifesta puntualmente senza apparente motivazione. La caduta di Agnelli Tipiesse (1-3) nell’anticipo disputato a San Donà di Piave contro Motta di Livenza, ultima in classifica, non fa altro che accrescere i dubbi su quale sarà il raccolto di stagione. Soprattutto dopo avere visto coach Graziosi provarle tutte per guidare il roster fuori dal tunnel in cui i rossoblù si sono cacciati dopo avere vinto il primo set. Il numero di errori ha fatto la differenza a favore dei veneti che, dopo i colpacci a Grottazzolina e Castellana Grotte, infilano un successo che fa loro bene al morale oltre che alla classifica. Che resta monca per Bergamo.

LA CRONACA

L’impatto sulla sfida è subito convincente e si palesa con un 3-9 lanciato da un turno dai nove metri di Held. Il + 6 diviene immediatamente un gap di sicurezza sebbene l’Hrk riesca a ridurre momentaneamente a – 3 (13-16) prima che Held inserisca la marcia giusta e riporti i suoi in totale controllo. Motta cambia dall’inizio del secondo set con Pol per Secco Costa e a mutare è anche l’andamento della contesa. Perché Cominetti e compagni cominciano ancora bene (5-8) poi si perdono e subiscono il 6-1 che consente ai padroni di casa di prendere il pallino approfittando di un avversario che, gradualmente, perde in termini di lucidità e precisione (9 errori complessivi contro i 3 dell’avvio) e paga dazio. Dopo l’aggancio a quota 20, un attacco out di Copelli (23-21) rappresenta il gruzzoletto su cui i veneti costruiscono il pareggio. Quel gruzzoletto che Bergamo, tornando alle solite prestazioni a tratti sconcertanti in trasferta, contribuisce ad aumentare. Padura Diaz sparisce e viene rilevato sul finale da Baldi in un parziale giocato sul filo fino alla parte centrale. Poi l’Agnelli Tipiesse non mette più giù palla (doppio muro su Held per il 20-16) prima che Cavasin e Kordas, con Catone per Jovanovic, firmino un ribaltone più che legittimo. Entra Mazzon per Padura Diaz, ma la solfa non cambia perché sbagliano Cominetti e Copelli, uno dietro l’altro, regalando il 9-5 interno poi goffamente si scontrano Copelli e Catone per il doppiaggio (12-6): la fotografia del pomeriggio è messa totalmente a fuoco. Poco altro da dire, se non un flebile sussulto per rientrare a – 1 (19-18) prima che altri errori orobici (la nona murata su Held e una pipe out di Cominetti) sanciscano l’ennesima condanna.

Motta di Livenza – Bergamo 3-1 (17-25, 25-23, 25-21, 25-21)

HRK: Acquarone 2, Kordas 17, Trillini 11, Cavasin 17, Secco Costa 1, Pilotto 11, Battista (L), Pol 7. N.E. Santi, Bellanova, Acuti, Cunial, Schiro. All. Zanardo.

Agnelli Tipiesse : Jovanovic 4, Held 18, Cargioli 11, Padura Diaz 7, Cominetti 14, Copelli 15, Pahor 0, Toscani (L), Catone 0, Baldi 1, Mazzon 0. N.E. De Luca, Lavorato, Cioffi. All. Graziosi.

Nona sconfitta esterna di fila per Agnelli Tipiesse in questa stagione (Ph: Valentina Barzi)