Occasione da non perdere, sabato 12 marzo, per Agnelli Tipiesse che al PalaPozzoni affronta Cantù. Sfida vincendo la quale tornerebbe capolista, scavalcando Santa Croce che riposa nell’undicesimo turno. L’obiettivo è mantenere l’imbattibilità interna e cancellare la sconfitta subita l’8 dicembre scorso sul taraflex del Pool Libertas. Dall’altra parte della rete una formazione – già superata 3-0 nei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia – reduce dal successo pieno su Mondovì e in piena bagarre play-off (26 punti in 20 gare come Brescia, ma nona per aver perso lo scontro diretto). Rispetto al 2-3 maturato in Brianza, tra l’altro, coach Matteo Battocchio (che oggi compie 37 anni) avrà a disposizione il libero Luca Butti, un’istituzione per i canturini.
Cargioli e compagni, sullo slancio di tre affermazioni vogliono cogliere l’attimo per mettere la freccia e presentarsi al comando nel recupero di martedì 15 marzo alle 20 al PalaManera di Mondovì, ospiti del fanalino di coda: “Ad Ortona – spiega il centrale Jacopo Larizza, tra i migliori in Abruzzo – abbiamo offerto un’ottima prestazione in tutti i fondamentali. Guardando i numeri, dal prossimo turno dovremo essere bravi a limitare gli errori al servizio. Vincere 3-0 su un campo inviolato da quattro turni e in un’atmosfera caldissima non è stato facile. Ma sul piano tecnico, mentale e caratteriale abbiamo saputo tenere standard elevati”. Questi, giocoforza, saranno i punti essenziali per spuntarla anche sul prossimo avversario: “Dobbiamo affrontare le gare – continua l’ex Lube – con la testa dei primi e l’umiltà degli ultimi. Applicando alla lettera questo teorema tanto caro a Graziosi riusciremo a far nostri i tre punti. Cantù lotta per la top 8 e sa come complicarci la vita, Santa Croce è ferma e noi dobbiamo sfruttare l’occasione sia domani sia martedì a Mondovì. Una partita alla volta però, concentrandoci solo e soltanto su noi stessi”
Alle 20:30 Agnelli Tipiesse in campo con il classico 6 + 1: Finoli in palleggio, Padura Diaz opposto, Cargioli e Larizza al centro, Pierotti e Terpin schiacciatori e D’Amico libero.
La carica del centrale Jacopo Larizza (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse)