Se la classifica altrui è un dettaglio, lo sarà ancor più in questa circostanza. Ortona, infatti, è sì terzultima e in piena bagarre salvezza (+2 su Siena), ma ha dalla sua dei numeri di tutto rispetto fatti registrare da dicembre in poi. Ecco perché l’Agnelli Tipiesse, impegnata nella rincorsa al vertice occupato da Santa Croce (-1, con il match di Mondovì da recuperare) dovrà fornire un segnale da “big” anche dall’Abruzzo. In trasferta sono arrivati i quattro passi falsi della regular season e quello dell’Impavida si preannuncia un campo particolarmente ostico. Il ruolino interno dei ragazzi di Lanci dice molto (4 vittorie consecutive), ancor più se si presta attenzione alle ultime otto partite: 16 punti all’attivo con sconfitte solamente a Castellana, Cuneo e domenica scorsa contro Motta di Livenza al tie-break. I rossoblù cercheranno dunque di viaggiare veloce anche lontano da un PalaPozzoni inviolato in regular season (10/10).
“Il piede va tenuto sull’acceleratore – spiega lo schiacciatore Nicolò Mancin – in funzione anche di quanto di buono messo sul taraflex nel successo su Cuneo. Mancano sei partite al termine e questa è un’altra occasione per compiere un passo avanti in direzione dei play-off. Ortona è un avversario scorbutico al quale dovremo saper contrapporre tutta la consapevolezza dei nostri mezzi. Sono carichi, motivati e a caccia di punti pesanti per garantirsi la permanenza in A2. In primis però dovremo, come sempre, pensare a fornire una prestazione all’altezza anche per mettere a fuoco ulteriormente gli aspetti sui quali siamo calibrati, cosi come quelli su cui c’è da lavorare pensando alla seconda fase del torneo”
Nella squadra di casa è rientrato in gran spolvero Andrea Santangelo, ex di turno al pari del libero Pasquale Fusco, mentre ci ha pensato il regista Leonardo Ferrato, campione del Mondo Under 19 nella veste di vice di Paolo Porro, arrivato a dicembre da Motta a cambiare faccia all’annata della Sieco. Sul fronte bergamasco il tecnico Gianluca Graziosi si appresta a schierare il 6+1 di base: Finoli in palleggio, Padura Diaz opposto, Cargioli e Larizza al centro, Pierotti e Terpin in banda e D’Amico libero.
Lo schiacciatore Nicolò Mancin (credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse)