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Agostinacchio futuro trevigliese iridato jr ciclocross

3 Febbraio 2025

Redazione

Ha lo stampo trevigliese la medaglia d’oro del ciclocross nella categoria juniores. A vestire la maglia iridata è stato il valdostano Mattia Agostinacchio, già campione d’Europa, che correrà la stagione su strada con la Ciclistica Trevigliese. Agostinacchio succede a Stefano Viezzi, che aveva vinto un anno fa tra gli juniores, e conferma la leadership maschile dell’Italia nel ciclocross, rafforzata dal terzo posto di Filippo Grigolini, junior al primo anno. Agostinacchiosi è imposto davanti al beniamino locale e sicuramente l’avversario più atteso della vigilia, il francese Bruyere Joumard, che nel corso del quarto giro (dei sei in programma) si era involato solitario, complici anche una serie di cadute che hanno resto la gara particolarmente complessa dal punto di vista tecnico.

Mattia Agostinacchio, proprio nel quarto giro, era scivolato addirittura in quarta posizione, ripreso anche da uno straordinario Grigolini. Una volta cambiata la bicicletta, recupera la decina di secondi che lo separavano dal francese il quale, sospinto da un tifo da stadio, cullava già l’illusione del successo. Quando l’azzurro lo affianca, nel corso della tornata finale, il transalpino non ha più la forza per contrastare il ritmo imposto dal campione d’Europa. Sotto il traguardo il distacco è di 12″. A 30″ giunge Grigolini, capace, nella seconda parte della tornata di finale, di resistere al ritorno dello spagnolo Noval Suarez.

ITALIA TERZA NEL MEDAGLIERE FINALE – Erano anni che il nostro movimento non chiudeva un Mondiale con tre medaglie, che valgono il terzo posto nel medagliere alle spalle di Olanda e Gran Bretagna. Per la precisione dal mondiale di Monaco, esattamente 28 anni fa (2 febbraio 1997), quando l’attuale CT Pontoni vinse il titolo mondiale élite, terzo posto nella stessa categoria per Luca Bramati e secondo posto di Stefano Toffoletti.

Soddisfatto il presidente Cordiano Dagnoni“Un inizio di 2025 davvero scoppiettante. Abbiamo conquistato un oro, un argento e un bronzo. Con meno sfortuna sarebbe potuto arrivare anche il secondo oro, ma il bilancio resta eccezionale. Siamo sul podio del medagliere, al terzo posto assieme alla Francia, dietro a Gran Bretagna e Paesi Bassi: un risultato che conferma la crescita del nostro movimento e di cui possiamo essere orgogliosi. È particolarmente significativo che il titolo mondiale sia arrivato dalla categoria Juniores, segno che il lavoro che abbiamo avviato con i giovani sta dando frutti concreti”.

“Dopo queste gare, possiamo guardare ai prossimi anni con ottimismo. Oggi ci godiamo il momento: la doppia medaglia nella categoria Juniores premia il lavoro svolto in questa stagione. Inoltre, la medaglia ottenuta nel Team Relay conferma che siamo tra le migliori nazioni in questa specialità” – ha commentato il CT Pontoni.

Mattia Agostinacchio sul gradino più alto del podio iridato juniores ai mondiali di ciclocross (credits: federciclismo)