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Outdoor 7 Settembre 2025di Marco Enzo Venturini

Alex Marquez batte il fratello Marc in casa

È festa tutta catalana a Montmelò, dove va in scena l’ennesimo spettacolo firmato dalla famiglia Marquez di questo 2025. La domenica del Gran Premio di Catalogna regala però una straordinaria vittoria al piccolo di famiglia, Alex, che taglia il traguardo al primo posto precedendo il solito Marc. Per quest’ultimo però i sorrisi non mancano, anche se arriva l’aritmetica certezza che non potrà laurearsi campione del mondo già a Misano. Conclude il podio un eccezionale Enea Bastianini in sella a una KTM in grande forma, a differenza di Pecco Bagnaia che riesce a portarsi a casa un ottavo poco che sarebbe di per sé un risultato quantomeno opaco. Che, però, diventa addirittura un mezzo miracolo se paragonato alle difficoltà estreme affrontate dall’inizio del fine settimana.

Sulle sue prospettive iridate, Marc Marquez era stato chiaro sin dall’arrivo della MotoGP a Barcellona: “Voglio laurearmi campione del mondo quanto prima, ma poterlo fare a Misano mi dispiacerebbe perché vorrebbe dire che mio fratello è andato particolarmente male nella corsa di casa”. E c’è da dire che la Sprint Race del sabato era andata in direzione opposta rispetto a questa speranza, con una serie infinita di cadute di lusso che avevano coinvolto anche Alex Marquez. Quest’ultimo, apparso più in forma del leader del mondiale sulla pista di casa, aveva vanificato un’occasione d’oro per interrompere il filotto di trionfi del capofamiglia. Il giorno dopo, però, è riuscito a riprendersi tutto con gli interessi.

Bruciato da Marc Marquez al via, Alex riesce infatti a risorpassarlo al quarto giro perdendosi una vetta della corsa mai più abbandonata fino al traguardo. Sembra solo questione di tempo, come spesso avvenuto nel confronto tra i due fratelli in questa stagione, ma la «loro» Barcellona racconta una storia diversa. La Ducati Gresini regge infatti il confronto con quella del Team Factory, in particolare in fondo al rettilineo principale e alla prima staccata: il punto della pista in cui è più logico tentare l’attacco nella complicatissima Montmelò. Il ritmo dei due fratelli catalani sembra inizialmente compassato, tanto che le due KTM alle loro spalle è addirittura migliore (sono Pedro Acosta e un rinato Enea Bastianini, il più veloce in pista nei primi giri). Poi nel finale scappano via ma, nonostante i tentativi di pressare il più piccolo di casa, un vero attacco da parte di Marc non arriva mai.

Si chiude quindi con la seconda vittoria in MotoGP per Alex Marquez, in Spagna come la prima (era successo a Jerez de la Frontera nell’aprile scorso). Soprattutto, però, si interrompe il filotto di Marc dopo ben sette appuntamenti iridati in cui si era assicurato il successo sia nella Sprint che nel relativo Gran Premio della domenica. Il suo vantaggio in classifica dal fratello arriva peraltro a 182 punti, rendendo per lui possibile laurearsi campione solo in Giappone a Motegi. Scende invece a -250 un solo parzialmente rivitalizzato Bagnaia. Pecco aveva terminato il suo venerdì al 23° posto e le qualifiche al 21°. «Inutile che mi chiediate che cosa non va, è un disco rotto», si era lamentato.

Alla partenza di Montmelò Bagnaia guadagna invece subito dieci posizioni, poi approfitta dei guai altrui (a partire dalle cadute di Bezzecchi e Di Giannantonio che lo precedevano) e si porta al nono posto. Altra posizione guadagnata arriva al ritiro di Zarco, quindi nel finale la Ducati numero 63 deve arrendersi all’attacco di Ogura. Al traguardo arriva lo stesso il settimo posto, grazie al crollo di Luca Marini dopo aver perso con Fabio Quartararo il duello per il quinto posto. Un semplice brodino, ma è difficile chiedere qualcosa di più in un momento così delicato nella gestione della sua Desmosedici. Grande soddisfazione invece per Bastianini, di nuovo sul podio 308 giorni l’ultima volta di Sepang 2024 (quando peraltro era ancora pilota proprio della Ducati). E chissà che anche la KTM non possa vivacizzare il finale di questo campionato, a senso unico solo nelle posizioni di vertice.

Alex Marquez sul circuito di Montmelò (immagine tratta dal profilo Fb di Alex Marquez – @ducati – Gresini Racing MotoGP)