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Outdoor 27 Aprile 2025di Marco Enzo Venturini

Alex Marquez vittoria e leadership in Spagna

Da metronomo del campionato a vincitore di un Gran Premio ufficiale, finalmente, e leader della classifica iridata. Jerez de la Frontera saluta la definitiva consacrazione di Alex Marquez, che sfrutta la brutta giornata del fratello Marc e una prestazione opaca di Pecco Bagnaia per vincere per la prima volta in carriera una gara lunga in MotoGP. E il suo successo, meritatissimo, ottenuto davanti al suo pubblico del Gran Premio di Spagna, regala una gioia incommensurabile al Team Gresini e restituisce a lui la prima posizione nel mondiale piloti. Ma, soprattutto, una consapevolezza tutta nuova.

Jerez è pista vera, e lo si capisce subito. Al via qualcosa non va per Marc Marquez, che si impenna con la sua Ducati e perde subito alcune posizioni. Ne approfitta Fabio Quartararo, che vuole dimenticare la delusione della Sprint Race grazie alla prima partenza in pole position dal 2022 in Indonesia: ossia dopo un digiuno di 1134 giorni, che per la Yamaha non ha precedenti nella storia. Il francese vola in vetta, con le Ducati alle sue spalle che entrano in bagarre tra di loro. C’è un piccolo contatto tra i fratelli Marquez, ma soprattutto la prima, vera sportellata tra Marc e Bagnaia da quando sono compagni nel Team Factory di Borgo Panigale.

Marc Marquez resta però intruppato con il compagno e il fratello, e al terzo giro la sua gara sembra finire quando alla curva 7 va dritto e finisce nella ghiaia. Riesce a ripartire, ma è solo 22° e la sua Desmosedici torna in pista con la fiancata sinistra completamente sbrindellata. In quel momento Alex si riporta a -4 punti in classifica e Bagnaia è a -11. La loro domenica, però, si evolverà in direzioni opposte. Il giovane catalano infatti infila Pecco al giro 5 e Quartararo al giro 11, prendendosi la testa del Gran Premio per non mollarla più fino al traguardo.

Ci si aspetterebbe un colpo di reni anche da parte di Bagnaia, che però non arriva mai. Anzi, Pecco non riesce mai realmente a portarsi negli scarichi di un rinato Quartararo mentre davanti a loro Alex Marquez vola. Intanto Marc Marquez non si arrende, e nonostante una Ducati in condizioni tutt’altro che perfette riesce nella missione di recuperare ben dieci posizioni. Ad aiutarlo ci sono anche diverse cadute (le più importanti sono quelle di Aldeguer, Mir e soprattutto Franco Morbidelli, a conferma della difficoltà di Jerez), ma indubbiamente il campione di Cervera ci mette anche molto del suo.

Proprio il ritiro di Morbidelli permette a Marc Marquez di riaffacciarsi in zona punti al 17° giro, ma 8 tornate dopo le posizioni recuperate sono addirittura tre. Ultima quella su Alex Rins a poche curve dalla bandiera a scacchi: in questo modo il ritardo dal fratello in classifica si limita a un solo punticino, quando potevano essere 4. Sembra poco, ma nel prosieguo della stagione potremmo scoprire che non è affatto così. Discorso uguale e contrario per Bagnaia: vedere il proprio ritardo dal leader del mondiale salire da 11 a 20 punti in una gara senza errori è un segnale certamente preoccupante.

Insomma: a Jerez il campionato si riapre, ma forse meno di quanto potesse sembrare dopo il terzo giro del Gran Premio di Spagna. Sugli almanacchi resta comunque la prima vittoria di Alex Marquez in MotoGP, a 5 anni, 8 mesi e 23 giorni dal suo ultimo exploit in carriera in Moto2 (al netto, ovviamente, delle due Sprint Race vinte nel 2023). Non era peraltro ancora mai successo che due fratelli vincessero almeno un Gran Premio nella classe regina. Giusto però anche annotare il ritorno delle giapponesi, con Quartararo a podio con la Yamaha 29 gran premi dopo l’ultima volta (Indonesia 2023). Peccato per la Honda, decima con Luca Marini ma dopo aver visto Joan Mir ritirarsi mentre era in lotta per il sesto posto. Ancora è poco, ma i progressi ci sono eccome. Marc Marquez, che ancora non si è messo del tutto alle spalle i suoi tradizionali errori, e un Pecco Bagnaia chiamato a mostrare la sua classe e la sua grinta con più continuità, sono entrambi avvisati.

Primo successo in MotoGP per Alex Marquez, balzato al comando della classifica piloti dopo la caduta del fratello Marc (photocredits: Ducati Corse)