Settimo posto per Andrea Locatelli nella gara di apertura del mondiale Superbike in Australia. Sulla pista di Phillip Island a vincere gara 1 è stato Nicolò Bulega, pilota emiliano della Ducati, che ha preceduto il campione del mondo in carica Toprak Razgatlioglu (Bmw) e Alvaro Bautista sull’altra Ducati Panigale. Ai piedi del podio Danilo Petrucci, davanti a Scott Redding e Andrea Iannone. Per Andrea Locatelli la settima posizione è sembrato il risultato migliore a cui potesse aspirare attualmente la sua Yamaha, moto con cui gareggiano anche Jonathan Rea e Remo Gardner, caduto e poi uscito di scena per rottura del motore.
“Il risultato finale è P7, abbiamo recuperato solo una posizione rispetto alla partenza, è stata una gara piuttosto difficile, davvero molto calda – il commento del pilota selvinese – Eravamo vicini a lottare per la top five, questo non era il nostro obiettivo ma forse era il giusto target a seguito delle qualifiche della Superpole e delle prove libere complicate. Voglio crederci perché in Gara 2 possiamo avere altre due possibilità per salire sul podio – condizioni diverse, set up diverso e tentare di nuovo. Possiamo lavorare per cambiare un po’ la moto e prepararci meglio, ma in generale sono stato piuttosto contento. Siamo stati veloci anche nel giro di ingresso per il pit stop, siamo stati competitivi nel cambio gomme e abbiamo fatto tutto bene. Al momento non c’è altro da dire, ma sicuramente dobbiamo lavorare per ottenere di più, perché per me il risultato non è sufficiente. Vorrei cercare di fare un passo avanti e lottare per una posizione migliore!”.
Andrea Locatelli sulla pista di Phillip Island in Australia per l’apertura del mondiale Superbike (credits: #andrealocatelli55)
