“L’unica cosa vera di un calendario sportivo è che alla fine le squadre le devi affrontare tutte e che ogni commento rischia di essere inutile”. Tale affermazione non poteva che appartenere ad Antonio Percassi ed è talmente scontata da essere pienamente condivisa. Stilato il calendario, puntuali si stilano tabelle di marcia e gradi di difficoltà, si sviluppano congetture e previsioni, come quella di aspettarsi un’Atalanta protagonista perché libera dalle fatiche delle coppe europee (non lo è sempre stata da sei stagioni a questa parte?). Ed ecco che la risposta è insita nella seconda parte delle dichiarazioni rese da Antonio Percassi: “noi dell’Atalanta abbiamo una certezza ed è che la squadra e Gasperini, con tutto il suo staff, daranno sempre il massimo e onoreranno come sempre la maglia, perché tutti hanno capito qual è lo spirito della nostra società…..perché l’obiettivo condiviso è quello di fare bene e impegnarsi, continuando così a far parlare di questa società e di questa città come è stato fatto negli ultimi anni”. Prim’ancora di conoscere il cammino dell’Atalanta nella prossima serie A, una maratona di dieci mesi con un intervallo di 45 giorni, i tifosi hanno già risposto all’appello a gremire e colorare di nerazzurro il Gewiss Stadium, contribuendo a raggiungere, dopo un paio di settimane, già la quota di 10mila abbonati. Costoro, e gli altri che si aggiungeranno, torneranno a mostrare la tessera d’ingresso allo stadio nel weekend successivo al ferragosto. Ovvero, trenta mesi dall’ultima volta. E sarà un momento attesissimo anche per il valore d’avversario, il Milan campione d’Italia. Sperando, ovviamente, di avere iniziato bene nell’esordio di campionato in trasferta a Genova contro la Sampdoria.
Il presidente dell’Atalanta, Antonio Percassi, affascinato dalla sfida con il Milan all’esordio casalingo nel prossimo campionato (Ph: Alberto Mariani)