La terza serie calcistica, il basket e la pallavolo si compattano per chiedere di tornare a introdurre per il 2023 il credito di imposta sulle sponsorizzazioni. Una misura necessaria per affrontare il difficile momento finanziario di tante società sportive che, dopo l’emergenza pandemica, affrontano quella energetica e i costi strutturali lievitati.
“Il dibattito intorno alla legge di bilancio rischia di distrarre dalle questioni prioritarie per lo sport di territorio, prima fra tutte il credito di imposta sulle sponsorizzazioni, una misura che, è sotto gli occhi di tutti, ha prodotto benefici sociali, occupazionali ed economici”. Lo affermano Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro, Umberto Gandini, presidente Lega Basket Seria A, Massimo Protani, presidente Lega Basket Femminile, Pietro Basciano, presidente Lega Nazionale Pallacanestro, Massimo Righi, presidente Lega Pallavolo Serie A, e Mauro Fabris, presidente Lega Pallavolo Serie A Femminile. Tutti insieme lanciano un appello al Governo affinché il bonus sponsorizzazioni rientri nella manovra.
“Ci battiamo da sempre perché lo sport di territorio non resti schiacciato in una faglia tra l’élite del calcio di Serie A e gli amatoriali, una tendenza che purtroppo sta tornando, lo si vede chiaramente dalle misure di cui si sta discutendo maggiormente in questa fase politica. Chiediamo al Governo, al Ministro Abodi e al Ministro Giorgetti di accogliere il nostro appello attraverso un emendamento che reintroduca la norma facendola divenire strutturale per il 2023. Perderla vorrebbe dire sgretolare un tessuto sociale ed economico che con fatica è stato ricostruito dopo la pandemia, sarebbe disastroso e privo di logica. Lo sport di territorio ha bisogno di sostegni strutturali, in chiave sistemica, nessun assistenzialismo, solo buon senso. Facendo così le aziende e gli imprenditori sono sospinti ad interventi per sponsorizzare lo sport del territorio, quello socialmente utile” concludono i presidenti di Lega Pro, basket e pallavolo.
Uno scorcio del Pala Intred di Bergamo durante un match di Volley Bergamo 1991 (credits: ufficio stampa Volley Bergamo 1991)