Non ce l’ha fatta Arcene Tamburello a bissare il successo in Coppa Italia del 2022. In finale, nel palcoscenico di Noarna, perde con rammarico, 2-0, contro il Solferino, la 44^ edizione della Coppa Italia open della massima serie maschile. Eppure la squadra di Locatelli era partita bene. Nel primo set, infatti, dopo il vantaggio iniziale del Solferino, la squadra bergamasca ha inanellato un serie di ben cinque giochi vincenti consecutivi portandosi ad un passo dalla conquista del primo set (5-2). Ma la squadra mantovana, nonché capolista attuale della serie A, si è rimessa in piedi senza più sbagliare, conquistando quattro giochi consecutivi e vincendo il primo set, con il punteggio 6-5.
Nel secondo set partenza equilibrata e dopo il 2-1 inziale di Federico Merighi e compagni, i mantovani vanno in vantaggio per 4-2. L’Arcene prova la reazione e conquista i due giochi del pareggio 4-4. Ma ancora una volta il Solferino chiude il set e la partita conquistando i giochi mancanti e chiudendo 6-4.
Una sconfitta che nei pronostici ci poteva stare, anche se nel primo set i bergamaschi hanno provato a sovvertire il pronostico, ma non sono riusciti a chiudere il set a loro favore.
C’è un po’ di rammarico, da parte dell’allenatore orobico Alessandro Locatelli che ha così commentato la gara: “È stata una partita degna di una finale di coppa, siamo partiti bene arrivavamo fino ad un punteggio di 5 a 2 grazie a qualche errore loro, ma da lì in poi loro davvero non hanno più sbagliato nulla e ci hanno portando a rischiare non siamo più riusciti a fare i punti importanti lasciandoli arrivare fino al 6 e ahimè perdendo il primo set. Il secondo set dopo poco tempo eravamo già sotto di 2-0, era il colpo che dovevamo pagare del primo set ma come da buona squadra abbiamo avuto una reazione e ci siamo portati 2 pari e poi 4 pari (tolto 1 gioco Lorenzo Tonon per crampi) ma li loro si sono messi a centrare punti importanti e portare la loro squadra alla vittoria”.
Non fa drammi nemmeno il presidente Corrado Gatti, il quale nel giro di pochi giorni ha visto perdere due finali delle sue squadre di serie C e serie A: “Ha vinto giustamente il più forte, non abbiamo recriminazioni, noi abbia giocato al massimo delle nostre attuali possibilità e loro sono onestamente un poco più forti di noi ed hanno vinto meritatamente. Ringrazio comunque i miei ragazzi per aver dato tutto quello che era nelle loro possibilità”.
Per l’Arcene ora c’è la pausa ferragostana. Il campionato riprende il primo settembre con i bergamaschi che andranno a fare visita al Valgatara nella sedicesima giornata del campionato di serie A open.
ARCENE-SOLFERINO 0-2 (5-6,4-6)
ARCENE: A. Merighi, F. Merighi, L. Tonon (5° Botturi), T. Merighi, S. Guerra. Ris. Ch. Gatti. Dt. A. Locatelli.
SOLFERINO: L. Festi, M. Campolongo, M. Festi, M. Lado, N. Ioris. Ris. A. Fraccaro. Dt. M. Spazzini.
ARBITRI: G. Gambirasio (centrale), J. Rodiani, F. Teli, B. Paganelli.
NOTE – 1° set:0-2,2-2,4-2, (5-2)5-3,5-5,5-6; 2° set:1-1,2-2,2-4,4-4,4-6. Pari 40: 3-3.
Arcene Tamburello non è riuscita a bissare il successo del 2022 in Coppa Italia (credits: Arcene Tamburello)
