Scenderà in campo per ultima, l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. La sfida di lunedì sera sul campo del Franchi contro una squadra lanciatissima sia in Coppa Italia che in Conference League ma che in campionato è un po’ attardata, per i nerazzurri rappresenta un’importante occasione di riscatto. Chiaramente, giocando per ultimi, i bergamaschi conosceranno già il risultato delle dirette avversarie e in questo momento i riferimenti da tenere d’occhio sono Juventus e Bologna.
La squadra bianconera, dopo la sofferta vittoria contro lo Sporting Lisbona in Europa League (1-0, gol di Gatti) affronterà il Sassuolo in trasferta domenica alle 18 e anche se il +4 dei bergamaschi rende impossibile l’aggancio è sempre meglio tenere lontane compagini di questo livello. Indipendentemente dalla possibilità che arrivino altri punti di penalizzazione o meno per la questione degli stipendi.
Il Bologna, reduce dal 2-0 a Bergamo con cui ha ribaltato gli scontri diretti con l’Atalanta e ha accorciato da -8 a -5 proprio sui bergamaschi, riceverà il Milan in casa domani alle 15 e c’è curiosità per capire come i rossoneri arriveranno alla sfida (e ne usciranno) avendo sullo sfondo la gara di ritorno contro il Napoli che vale l’accesso alla semifinale di Champions League.
Gli impegni europei, questa volta, rappresentano una variabile molto importante pensando al campionato sia per le gare di questo turno che per quelle successive. La programmazione della UEFA ha fissato i quarti di finale di Champions, Europa e Conference League nel giro di una settimana (anche scarsa, vedi Napoli-Milan) e ogni acciacco, ogni fastidio e tutta la stanchezza accumulata in viaggio e sul campo rappresentano dettagli tutt’altro che di poco conto con cui bisogna avere a che fare. A completare il turno, per le zone alte, ci sono poi Spezia – Lazio, Roma – Udinese e Inter – Monza, vero che parliamo di compagini nemmeno troppo lontane dalla squadra di Gasperini ma in questo momento è bene guardarsi le spalle pensando a fare punti per tenere tutti lontano.
Ademola Lookman, autore del gol che ha deciso la gara di andata con la Fiorentina al Gewiss Stadium (Ph: A. Mariani)