Calcio

Atalanta apre con un pari in terra olandese

27 Luglio 2024

Fabrizio Carcano

È solo calcio d’estate, siamo ancora a luglio, ma l’Atalanta nella sua prima vera uscita amichevole, a 17 giorni dalla finale di Supercoppa Europea, ha subito brillato sotto il sole cocente olandese. All’AFS Stadium di Alkmaar, in un contesto di calcio europeo già ad alto livello, contro un ottimo AZ 67 che tra due settimane esordirà in campionato ed è più avanti nella preparazione, la Dea ha convinto pareggiando 2-2, spinta dal solito trascinatore Ademola Lookman, protagonista nelle due giocate dei gol nerazzurri.

Partita vera, in un contesto vero, che ha permesso a Gasperini di fare le prove generali in vista di Varsavia, schierando nella prima ora di gioco i possibili 11 titolari da opporre al Real Madrid, con due varianti: Pasalic in mediana con De Roon, al posto di Ederson che solo lunedì si aggregherà al gruppo, e il neo acquisto britannico Godfrey nel trio difensivo, con Hien e Kolasinac, al posto del pretoriano Djimsiti cercato dai qatarioti dell’Al Rayyan. Per il resto, modulo classico con Koopmeiners, ex di turno applaudito e spesso impegnato in duelli in famiglia con il fratello minore Peer, alle spalle del tandem offensivo formato da Lookman, più in palla avendo iniziato la preparazione dal primo giorno, e Scamacca, più imballato ma positivo, con De Ketelaere inserito nella mezz’ora finale avendo solo cinque giorni di lavoro nelle gambe.

Primo tempo con inizio contratto, complice anche il caldo pomeridiano, con l’Atalanta che costruisce, coinvolgendo subito Scamacca che apre per Zappacosta murato in corner da Moller Wolfe. A seguire ci prova di testa ma con poca convinzione Teun Koopmeiners su cross di Lookman servito da un Ruggeri già straripante. Nerazzurri pimpanti a sinistra proprio con il laterale brembano che manca la prima vera occasione su imbeccata di Zappacosta. Padroni di casa che si affidano al solo centravanti Parrott che al sedicesimo fa esultare l’AFS ma in evidente posizione di offside. Da quel momento cresce l’AZ 67 pericoloso al 18’ con Moller Wolfe su cui Carnesecchi è reattivo. A seguire due lampi nerazzurri con una combinazione inglese tra ex Toffies, con Godfrey a lanciare Lookman chiuso da Maikuma e poi al 29’ con una bordata al volo di Koop su tocco di Ruggeri su cui l’ex spezzino Zoet si supera con una respinta prodigiosa. Buon momento per la Dea, con i guizzi di Lookman, innescato da Pasalic, che alla mezz’ora sbaglia da due passi e poi si vede annullato un gol per offside. Al 35’ il vantaggio olandese: apertura di Maikuma verso sinistra per Moller Wolfe che pennella un cross perfetto per l’incarnata potente del centravanti Parrott, perso da Hien, su cui Carnesecchi non può nulla. Atalanta vicina al pareggio dopo una combinazione a sinistra tra Ruggeri e Lookman con conclusione velenosa di sinistro dell’esterno di Zogno su cui si allunga benissimo il solito Zoet.

Ripresa con forcing iniziale dell’Atalanta che schiaccia l’AZ 67 nella sua area ma gli olandesi sono pericolosi nelle ripartenze con i velocissimi Poku, appena entrato per Parrott, e Sadiq, su cui De Roon al 52’ chiude chirurgicamente evitando il raddoppio. Al quarto d’ora girandola di cambi nerazzurri con  Musso in porta, gli olandesi Hateboer e Bakker sulle fasce, Sulemana in mezzo e De Ketelaere davanti. AZ 67 vicinissimo al 61’ al raddoppio con Mijnans, lasciato solo da una dormita difensiva collettiva, che mette a lato in girata da pochi metri. Quattro minuti più tardi il pareggio dell’Atalanta: lancio di Kolasinac per la solita combinazione a sinistra tra Lookman e Bakker che scodella bene in mezzo per il tocco vincente dell’anglo nigeriano, che trova la deviazione decisiva di Moller Wolfe che spiazza il portiere Verhulst. Dea che prende slancio e trova lanci precisi da Koopmeiners che al 68’ serve in mezzo De Ketelaere anticipato in corner. Dalla bandierina va Lookman, deviazione di Kolasinac e CDK di testa insacca la rete del 2-1. Nel quarto d’ora finale arriva la conclusiva girandola di cambi con spazio per Toloi, per Toure’ e per i giovani Bonfanti, Palestra, Manzoni e Giovane ad abbassare l’età media dei nerazzurri e l’intensità del gioco. Fino al pareggio a tre minuti dalla fine di un più motivato AZ 67, spinto dai suoi tifosi, che trova una rete in contropiede con lancio da centrocampo di Clasie che libera l’irruente Zeefuik, che stende Toloi con una spallata, spiazzando in uscita Musso. Il portiere argentino però due minuti più tardi con una smanacciava evita la beffa del 3-2. Finisce 2-2, buon pareggio e buona prova dei nerazzurri.

AZ 67 – ATALANTA 2-2

Primo tempo: 1-0

AZ 67 (4-2-3-1): Zoet 6,5 (46’ Verhulst 5,5); Maikuma 6 ( 73’ Kasius 6), Gooes 6, Dekker 6 (65’ Bazoer 6), Moller Wolfe 6; P. Koopmeiners 6, Belic 6 (46’ Clasie 6,5); Sadiq 6,5 (65’ Addai 6), Mijnans 6 (79’ Buurmeester 6), Van Brederode 6 (79’ Zeefuik 6,5); Parrott 6,5 (46’ Poku 6) All.: Martens 6

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi 6 (59’ Musso 5,5); Godfrey 6 (73’ Toloi 5,5), Hien 6 (73’ Bonfanti 5,5), Kolasinac 6,5 (73’ Palestra 6); Zappacosta 6 (59’ Hateboer 6), Pasalic 6 (59’ Sulemana 6), De Roon 6,5 (79’ Manzoni 6), Ruggeri 6,5 (59’ Bakker 6); T. Koopmeiners 6,5 (79’ Giovane 6); Lookman 7 (73’ Toure’ 6), Scamacca 6 (59’ De Ketelaere 6,5). All.: Gasperini 6,5

Arbitro: Kooij 6

Marcatori: 35′ pt Parrott (AZ), 64’ aut. Moller Wolfe (AT), 69’ De Ketelaere (AT), 88’ Zeefuik AZ)

Charles De Ketelaere, subentrato a inizio ripresa al posti di Scamacca, ha firmato la prima rete stagionale di un calciatore dell’Atalanta (credits: atalanta.it)