L’Atalanta si prepara al gran finale di stagione che non è solo passerella nella cornice del Gewiss Stadium in versione sold out, ma soprattutto spettacolo calcistico con tanto di risultato in palio che potrebbe regalare nuovi record alla squadra di Gasperini. Per esempio, incamerare un nuovo clean sheet portando a 16 le partite senza subire gol e confermarsi terza difesa del campionato, partendo dai 34 gol subiti in 37 partite, peggio (si fa per dire) solo del Napoli e dell’Inter, che di gol al passivo ne hanno rispettivamente 27 e 33 alla vigilia dell’ultimo turno. E qui il riferimento è a Carnesecchi, che in maglia azzurra pare trovarsi ai piedi del podio composto da Donnarumma, Meret e Vicario, ma ha dimostrato di avere i numeri per entrare stabilmente nel giro della Nazionale. Davanti, invece, c’è Retegui che sogna di fare meglio di Zapata in una sola stagione, per diventare in assoluto il giocatore più prolifico nella storia dell’Atalanta in tutte le competizioni dell’anno calcistico. Proprio Retegui è certo di essere schierato al centro dell’attacco, completato da chi lo deciderà mister Gasperini che probabilmente vorrà vedere in campo ancora chi ha giocato meno e deve essere valutato in vista della prossima stagione. Per Maldini, che si è finalmente sbloccato e appare la prima alternativa a Lookman sul fronte sinistro dell’attacco, c’è Samardzic che sembra tornato ai suoi livelli dopo un periodo opaco. Brescianini, abbassato anche sulla linea di centrocampo, sta dimostrando di essere duttile quanto Pasalic, il jolly per antonomasia che dovrà scegliere se proseguire la sua lunga esperienza a Bergamo. Chi sembra destinato a interromperla è Rafael Toloi dopo dieci anni di fedeltà e alta qualità. Assente forzato per infortunio, al fischio finale di Atalanta-Parma i tifosi della curva nord lo attendono per il più caloroso degli abbracci. Chi non gioca riceverà il più che meritato tributo. Parliamo di Scalvini e Scamacca, che da qualche giorno hanno iniziato il lavoro individuale in campo per essere pronti a luglio, Kolasinac che sarà pronto a inizio autunno e Cuadrado. Posch, che a 48 ore dalla gara di domenica sera ha svolto lavoro parziale in gruppo, rientrerà tra i convocati. In difesa disponibili Kossounou, Hien e Djimsiti, ma Gasperini potrebbe scegliere di abbassare ancora de Roon (che con Ederson forma una delle migliori coppie a livello europeo) per liberare uno spazio in mezzo al campo. Alla convocazione nell’Italia U21 di Palestra e Ruggeri potrebbe corrispondere il loro impiego sulle fasce. Ma, come sempre, si gioca in 16. Di solito, con le rotazioni a partita in corso, i giocatori di movimento impiegati sono 15. Nell’ultima giornata, però, c’è sempre stato uno scampolo di minuti per il terzo portiere, Francesco Rossi. Alla fine Gasperini ha deciso di portare in panchina 23 giocatori, praticamente tutta la rosa della prima squadra ad eccezione dei lungodegenti Kolasica, Scamacca e Scalvini.
Mateo Retegui ha segnato 28 gol nella stagione 24/25 in tutte le competizioni, eguagliando Duvan Zapata (Ph: A. Mariani)