Calcio

Atalanta conquista Empoli e si rimette in marcia

30 Ottobre 2022

Eugenio Sorrentino

L’Atalanta allontana i dubbi e ritrova subito la vittoria, riprendendo la marcia che era stata interrotta dalla prima sconfitta in campionato. A Empoli la squadra di Gasperini marca supremazia e ottiene un risultato che poteva essere più largo del 2-0 finale, ma soprattutto offre una prova convincente che la prepara nel migliore dei modi alla sfida con il Napoli capolista. Solidità, qualità e compattezza le doti che permettono all’Atalanta di imporsi con autorità, mantenendo ancora una volta la porta inviolata lontano da Bergamo. Cinque delle otto vittorie nelle prime dodici giornate di campionato, record assoluto nella storia dell’Atalanta, sono arrivate in trasferta. Migliorare il rendimento casalingo significa consolidare la posizione nel gruppo delle squadre di vertice. Ritrovati Musso e Toloi, tornato pronto Zapata e in attesa del recupero di De Roon, l’Atalanta non può che crescere ancora di più sul piano tecnico.

Il commento a Empoli-Atalanta 0-2 a cura di Federica Sorrentino

La cronaca

L’Atalanta interpreta il primo tempo come prescritto, impedendo all’Empoli di avvicinarsi alla propria area e proponendosi a più riprese in avanti, legittimando la supremazia con il gol di Hateboer arrivato dopo la mezz’ora e sprecando poi un calcio di rigore con Koopmeiners che si vede respingere il tiro da Vicario, bravo a tenere in partita i toscani. Ci ha pensato Lookman a mettere il sigillo poco prima del quarto d’ora della ripresa, con un’azione da attaccante vero, che ha mandato in bambola il blocco difensivo toscano, e conclusa con un rasoterra secco e preciso alla destra di Vicario. Il terzo gol non è arrivato solo perché quello segnato da Zapata, subentrato a Hojlund, è risultato viziato da fuorigioco di Lookman, al quale il portiere empolese ha negato la doppietta personale. Quanto si è visto a Empoli restituisce un’Atalanta ancora più solida e incisiva, in continua crescita, a conferma che la partita persa con la Lazio in casa è stata una parentesi subito archiviata.

Gasperini rimette Musso tra i pali e recupera Toloi schierandolo accanto a Demiral e Scalvini, scegliendo di affiancare Ederson a Koopmeiners in mediana e puntando su Hateboer e Maehle sulle fasce. Pasalic nel ruolo di trequartista alle spalle di Lookman e Hojlund, preferito a Zapata che siede in panchina. Empoli con la novità di Cacace titolare difensore esterno sinistro nella difesa a quattro, con Parisi in panchina insieme ai tre ex atalantini Haas, Cambiaghi e Lammers. Zanetti rinuncia al trequartista affidandosi al tridente di attacco formato da Bajrami, Destro e Pjaca.

Nei primi minuti l’Atalanta prova ad affacciarsi in avanti appoggiandosi sulla mobilità di Hojlund. Al 7’, invece, una leggerezza di Scalvini consente a Destro di impossessarsi del pallone e tentare un pallonetto che supera la traversa. Un minuto dopo affondo da sinistra in area di Lookman e tiro cross che Vicario devia senza che a Hojlund riesca il tap-in. Al 16’ limpida occasione per Ederson che raccoglie un assist di Hojlund e si presenta davanti a Vicaro che gli ribatte due volte la conclusione. Dopo questo episodio, il gioco ristagna con le due squadre che non trovano spazi. L’Atalanta sblocca il risultato al 32’ quando Scalvini mette palla in area per Koopmeiners che offre a Lookman, il cui tiro di destro carambola per arrivare sui piedi di Hateboer che non ha difficoltà a insaccare. L’esterno olandese torna così a segnare in serie A a distanza di due anni dall’ultima volta. L’Empoli si getta in avanti e al 34’ Demiral è decisivo per fare scudo alla conclusione ravvicinata di Ebuehi. Al 38’ errore di De Winter che trattiene Lookman al limite dell’area. Il conseguente calcio di punizione dello stesso Lookman viene deviato con il gomito da Destro e l’arbitro Ayroldi indica il dischetto del rigore. Il Var conferma la decisione e Vicario respinge con il piede il tiro centrale dagli undici metri di Koopmeiners. Prima dell’intervallo l’Empoli rompe il digiuno offensivo con Pjaca conclude senza impensierire Musso. Al ritorno in campo c’è Walukiewicz al posto di Luperto, arresosi a un problema fisico. La ripresa inizia con una incursione di Hojlund, neutralizzata da Vicario, e un tiro a lato di Marin. Al 10’ Gasperini avvicenda Scalvini con Djimsiti, mentre Zanetti è costretto a rinunciare anche al secondo difensore centrale, De Winter, avvicendato da Ismajli, e nel contempo richiama Pjaca inserendo Cambiaghi, giovane attaccante in prestito da Zingonia. Il raddoppio dell’Atalanta arriva al 14’ con una serpentina irresistibile di Lookman tra una selva di difensori, conclusa con un rasoterra di destro su cui nulla può Vicario. Maturato il doppio vantaggio, la squadra di Gasperini resta in zona di attacco e si rende ancora pericolosa con Hojlund, che al 20’ lascia il posto a Zapata, mentre Malinovskyi subentra a Ederson. Un minuto dopo Fazzini sostituisce Henderson. Al 24’ tentativo dalla mattonella di Destro con mira di poco alta. Al 26’ Zapata strozza l’esultanza per il gol quando si alza la bandierina per segnalare il fuorigioco di Lookman, autore dell’assist per il colombiano. Alla mezz’ora è ancora Vicario a salire in cattedra per negare la doppietta a Lookman. Al 32’ costretto a uscire pure Bandinelli, rimpiazzato da Akpa Akpro. Al 40’ Musso mantiene inviolata la porta respingendo un tiro di Walukiewicz. Inutile il successivo tocco in rete di Ebuehi, in posizione di fuorigioco. Al 43’ Toloi conclude un contropiede calciando fuori. Nel finale di partita in campo, e non solo passerella, anche Zortea e Okoli al posto di Maehle e Lookman, meritevole di standing ovation dal sempre nutrito gruppo di tifosi bergamaschi al seguito.

EMPOLI-ATALANTA 0-2

Udinese (4-3-3): Vicario 6.5 Ebuehi 6 De Winter 5 (10’ st Ismajli 5.5) Luperto 6 (1’ st Walukiewicz 5.5) Cacace 5 Henderson 5.5 (21’ st Fazzini 5.5) Marin 5.5 Bandinelli 5.5 (32’ st Akpa Akpro 5) Bajrami 5 Destro 5 Pjaca 5 (10’ st Cambiaghi 5). A disposizione: Perisan, Ujkani, Stojanovic, Parisi, Degli Innocenti, Haas, Baldanzi, Ekong, Satriano, Lammers. Allenatore: Zanetti

Atalanta (3-4-2-1): Musso 6 Toloi 6.5 Demiral 7 Scalvini 6.5 (10’ st Djimsiti 6) Hateboer 7 Ederson 6 (20’ st Malinovskyi 6) Kopmeiners 6 Maehle 6 (43’ st Okoli sv) Pasalic 6.5 Lookman 7.5 (43’ st Zortea sv) Hojlund 6.5 (20’ st Zapata 6). A disposizione: Sportiello, Rossi, Ruggeri, Boga. Allenatore: Gasperini

Arbitro: Ayroldi 6. Assistenti: Rossa e M. Rossi. IV Uomo: Volpi. Var: Guida. AVar: Nasca

Marcatori: pt 32’ Hateboer; st 14’ Lookman

Ammoniti: De Winter, Destro, Hateboer

Recupero: 2, 4

L’esultanza di Lookman dopo il gol del raddoppio. Alle sue spalle Hateboer, che ha sbloccato il risultato (Ph: Alberto Mariani)

Photogallery Empoli-Atalanta 0-2 (Ph: Alberto Mariani)