L’Atalanta centra l’undicesima vittoria consecutiva in campionato, riprendendo il comando della classifica, piegando l’Empoli nel finale di una partita combattuta, in cui hanno prevalso le doti di squadra e quelle individuali. A confezionare il risultato due autentiche perle di De Ketealaere, intervallate dal sigillo di Lookman, bravo a magnificare a modo suo il Pallone d’Oro africano. Vincendo una partita come quella affrontata con l’Empoli, la squadra di Gasperini ha dato nuovamente dimostrazione di continuità e tenuta, spinta dal tasso tecnico e dalla forza di una squadra ben registrata ed equilibrata.
Gasperini era ben conscio che l’Empoli fosse un osso duro e non solo per i numeri maturati in trasferta. Cosicché la pressione esercitata nella parte iniziale dai toscani ha richiesto più tempo all’Atalanta per prendere le misure e saltare le linee. L’incidente di percorso capitato nel primo quarto d’ora, frutto di una distrazione collettiva su una rimessa laterale, probabilmente indotta dall’attesa per la restituzione di un pallone finito sugli spalti, non ha influito sulla crescita dell’intensità di gioco. A fare la differenza sono state ancora una volta qualità e determinazione, che hanno permesso di ribaltare il risultato prima dell’intervallo. La gara sembrava avesse preso una piega favorevole, quando un nuovo episodio nel primo quarto d’ora della ripresa ha determinato la concessione di un calcio di rigore che ha permesso all’Empoli di portarsi in parità. Il lavoro ai fianchi dell’Empoli si è concretizzato nel finale grazie all’estro e alla classe di De Ketelaere, giustamente player of the match.
LA CRONACA
Gasperini ripropone il tridente, con De Ketelaere, Retegui e Lookman, e in assenza di de Roon affianca Pasalic a Ederson. Sulle fasce Bellanova e Zappacosta, davanti a Carnesecchi giocano Kossounou, Hien e Kolasinac. D’ Aversa, senza lo squalificato De Sciglio, schiera Esposito e Henderson sulla trequarti alle spalle di Colombo.
L’Atalanta si trova ad affrontare l’Empoli che si posiziona subito con il baricentro alto, per esercitare pressione sui portatori di palla. Prima minaccia alla porta empolese al 5’ su azione da corner e tiro centrale di Djimsiti. All’11’ Ederson entra in area e calcia in diagonale, con palla che esce non di molto. Un minuto dopo la squadra di Gasperini si fa distrarre su una rimessa laterale nella propria trequarti. La palla arriva a Henderson che, completamente libero alle spalle dei difensori, dalla linea di fondo serve Colombo, pronto a mettere alle spalle di Carnesecchi. Svantaggio a parte, l’Atalanta fatica ad esprimere la solita fluidità di gioco, condizionata dal pressing a tutto campo dei toscani. Dopo venti minuti, Retegui accusa un risentimento muscolare alla gamba sinistra e viene sostituito da Zaniolo, peraltro subito ammonito. Una nuova occasione per pareggiare arriva al 24’ su calcio di punizione dalla trequarti di De Ketelaere che pesca in area Kolasinac, sul cui colpo di testa ravvicinato Vasquez si produce in una parata d’istinto. Dieci minuti dopo matura l’1-1 per merito di De Ketelaere che raccoglie un cross a rientrare di Zappacosta e con un colpo di testa in tuffo insacca il pallone nell’angolo destro dove il portiere empolese non può arrivare. L’Atalanta prova a ribaltare il risultato e al 42’ quasi ci riesce quando De Ketelaere, su calcio di punizione ancora dalla trequarti, scodella in area il pallone che Djimsiti di testa manda a stamparsi sul palo. All’inizio dei due minuti di recupero Lookman irrompe in area raccogliendo la sponda di Zaniolo e calciando in rete di prima intenzione per il 2-1 con cui le squadre vanno all’intervallo.
Al 4’ della ripresa De Ketelaere mette una palla a centro area che, sfiorata appena da Lookman, esce d’un soffio. Anche Ederson all’8’ fa la barba al palo con un tiro da fuori area. Subito dopo entra in azione il Var per un precedente contrasto in area beergamasca tra Djimsiti e Grassi. L’arbitro va al monitor e assegna il penalty. Sul dischetto va Esposiro che calcia di forza centralmente, spiazzando Carnesecchi, e riportando il punteggio in parità. La prima risposta dell’Atalanta al quarto d’ora con un colpo di testa di De Ketelaere che finisce tra le mani di Vasquez. L’Empoli riprende vigore affidandosi ai tentativi di ripartenza. Al 20’ Gasperini prova a trasformare l’inerzia della gara e opera un triplo cambio, inserendo Samardzic, Hien e Ruggeri al posto di Lookman, Djimsiti e Zappacosta. Nell’Empoli escono Grassi ed Esposito, sostituiti da Maleh e Fazzini. Nel finale Gasperini si affida a Cuadrado che avvicenda Bellanova. Ma è De Ketelaere l’uomo partita, capace di spaccare la difesa empolese, accentrandosi partendo dal vertice sinistro dell’area e disorientando tre avversari per calciare di sinistro nell’angolo basso.
ATALANTA-EMPOLI 3-2
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi 6 Kossounou 6 Djimsiti 6 (20’ st Hien 6.5) Kolasinac 6.5 Bellanova 6 (35’ st Cuadrado sv) Pasalic 6.5 Ederson 7 Zappacosta 6.5 (20’ st Ruggeri 6) De Ketelaere 8.5 Retegui 6 (21’ pt Zaniolo 6) Lookman 6.5 (20’ st Samardzic 6). A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Godfrey, Palestra, Sulemana, Brescianini. Allenatore: Gasperini
EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez 6 Goglichidze 5.5 (35’ st Marianucci sv) Ismajli 6 Pezzella 5 Gyasi 6 Anjorin 5.5 Henderson 6 Grassi 6 (21’ st Maleh 5) Cacace 5.5 Henderson 6 (39’ st Sambia sv) Esposito 6.5 (21’ st Fazzini 5) Colombo 6.5 A disposizione: Perisan, Seghetti, Tosto, El Biache, Ekong, Konaté. Allenatore: D’Aversa
Arbitro: Feliciani 5 Assistenti: Costanzo e Perrotti. IV Uomo: Ruben. Var: Ghersini A Var: Doveri
Marcatori: pt 12’ Colombo 34’ De Ketelaere 45’+1 Lookman; st 12’ Esposito (rig) 41’ De Ketelaere
Ammoniti: Zaniolo, D’Aversa, Pezzella
Recupero: 2, 6
Charles De Ketelaere, autore di una doppietta e uomo partita contro l’Empoli (Ph Alberto Mariani)
Photogallery Atalanta-Empoli 3-2 (Ph: Alberto Mariani)
Le premiazioni pre-gara di Gian Piero Gasperini e Rafael Toloi, con Lookman che festeggia il Pallone d’Oro africano con il pubblico del Gewiss Stadium (Ph: A. Mariani)