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Calcio 1 Agosto 2025di Fabrizio Carcano

Atalanta giudica inadeguata offerta Inter per Lookman

Nessun colpo di scena. L’Atalanta, come previsto, ha respinto l’offerta pervenuta martedì 29 luglio dall’Inter da 45 milioni complessivi, con una parte fissa da 42 e una variabile di 3 di bonus. Offerta ritenuta non adeguata dal club nerazzurro che ha risposto via pec, nero su bianco, con un semplice “no, grazie”. Come detto, nessuna sorpresa, perché la dirigenza nerazzurra, pur senza fare un prezzo, ha sempre fatto trapelare che il giocatore veniva valutato sopra i 50 milioni. Per cui da Bergamo la risposta è stata negativa. Rimandando la palla nella metà dell’Inter, cui ora tocca l’eventuale prossima mossa, con la possibilità di ripresentare un’offerta rialzata rispetto alla precedente. Possibilità che ovviamente hanno anche altri club stranieri eventualmente interessati all’attaccante anglo nigeriano.

Ma il messaggio della dirigenza atalantina è chiaro e conferma le parole pronunciate a Zingonia mercoledì 30 luglio da Luca Percassi, ovvero che è l’Atalanta, e solo l’Atalanta, a decidere eventuali tempi e valori di uscita dei propri giocatori. Era successo un anno fa con Koopmeiners e succede ora con Lookman. Non sono i giocatori a decidere, ma il club è sempre alle sue condizioni. Ora la dirigenza atalantina – comunque consapevole della richiesta del giocatore di voler andare via – attende eventuali nuove offerte per il Pallone d’oro africano 2024. Che, intanto, ha reagito alla notizia della respinta alla richiesta dell’Inter rimuovendo dal suo profilo Instagram la sua foto in maglia Atalanta ed eliminando dalla sua biografia la dicitura di “giocatore dell’Atalanta”. Schermaglie, perché il vero passaggio cruciale sarà vedere cosa farà l’anglo nigeriano – al netto dell’attuale problema al polpaccio, ormai in via di risoluzione – alla ripresa degli allenamenti dopo la trasferta di Lipsia. Un anno fa a Zingonia l’Atalanta ha tenuto il punto sull’ammutinamento di Koopmeiners, dimostrando di non piegarsi alle richieste di un singolo giocatore e del suo manager. Un precedente che vale per tutti, Lookman incluso.

Ademola Lookman all’arrivo a Bergamo per le visite mediche che hanno preceduto l’inizio della preparazione estiva (Ph: A. Mariani)