L’Atalanta risponde all’appello del suo allenatore e conquista una vittoria netta che dà il via alla rincorsa di Inter e Napoli. Quando è il campo a parlare e c’è la qualità a fare la differenza, la squadra di Gasperini detta legge e ritrova anche la via della rete. L’Empoli, bisognoso di punti, non ha mai smesso di giocare e lo ha fatto a viso aperto e questo avvalora il risultato conseguito dall’Atalanta. Lookman, tornato a tempo pieno, si è regalato una doppietta di gran classe e ha confezionato il cross che ha permesso a Retegui si avanzare nella classifica dei marcatori. L’attaccante nigeriano torna protagonista e porta a casa il trofeo del “player of the match”. Zappacosta, dopo avere colpito una serie di pali in campionato e in Europa, si è preso la rivincita con la fortuna, sbloccando il risultato con la deviazione determinante di un avversario e poi ha arrotondato e fissato il risultato. Non ha segnato, ma De Ketelaere ha contribuito dettando passaggi. Una ripartenza in grande stile, quella dell’Atalanta, che con la precisione e la concentrazione ha saputo fare la differenza, convincendo sulla possibilità di rincorrere quello che Gasperini ha definito l’impossibile.
LA CRONACA
Gasperini schiera il tridente con Lookman, De Ketelaere e Retegui, fa riposare Ederson e affianca Pasalic a de Roon, affidando le corsie a Bellanova e Zappacosta, Davanti a Carnesecchi giocano Posch, Djimsiti e Kolasinac. D’Aversa sceglie Kouamé terminale offensivo, sostenuto da Esposito e Maleh.
Atalanta subito pericolosa con un assist da sinistra di Lookman, raccolto da Bellanova che calcia fuori prima di subire un duro contrasto da De Sciglio, che né arbitro né il Var giudicano punibile. Al 4’ doppio miracolo di Silvestri, prima su conclusione di Zappacosta dai 16 metri e poi su colpo di testa ravvicinato di Djimsiti. Scampato il pericolo, l’Empoli si fa aggressivo e al quarto d’ora si presenta in area bergamasca con Kouamè, che da posizione defilata impegna Carnesecchi nella respinta sul proprio palo. L’Atalanta risale verso l’area toscana, senza trovare sbocchi. Poi, prese le misure, alza il baricentro e diventa più incisiva sulle fasce laterali.
La squadra di Gasperini passa in vantaggio al 27’ con un po’ di fortuna, finalizzando un’azione corale con palla sul sinistro di Zappacosta che picchia sulla spalla di Gyasi e si infila con una parabola beffarda all’incrocio dei pali. Alla mezz’ora fuga in Lookman, che sottrae il pallone a De Sciglio e confeziona l’assist centrale, raccolto da Pasalic il cui rasoterra di sinistra fino a lato. Al 33’, su calcio dalla bandierina, colpo di testa di Posch su cui Silvestri riesce a salvare in angolo. Il raddoppio arriva nell’azione successiva, sempre da corner, con un cross di Lookman che Djimsiti corregge di testa e Retegui raccoglie mettendo alle spalle del portiere. Al 40’ Lookman spadroneggia sulla fascia sinistra e invita Bellanova al colpo di testa che finisce tra le mani di Silvestri. Al 43’ un capolavoro di tecnica e qualità per il tris dell’Atalanta. Tunnel e assist in area di Retegui per Lookman che disorienta Silvestri in uscita, controllando con la suola e accompagnando il pallone in rete. Allo scadere, su calcio d’angolo, si offre l’occasione di un rigore in movimento per Cacace che spedisce a lato.
Il secondo tempo si apre con un tentativo su calcio di punizione di Henderson, che manda a lato. La partita resta viva e ancora Henderson prova il tiro a giro che passa non lontano dal palo alla sinistra Carnesecchi. L’Atalanta coglie la prima occasione per ripartire e dopo dieci minuti va ancora a segno con Lookman, che sfrutta una verticalizzazione di De Roon per lanciarsi verso la porta di Silvestri, battuto con un diagonale forte e preciso di sinistro. Al 12’ D’Aversa fa entrare Sambia e Colombo per Gyasi e Kouamé. Al 18’ prime sostituzioni da parte di Gasperini, che manda in campo Ederson e Toloi al posto di De Ketelaere e Djimsiti, sofferente per un colpo alla caviglia destra. Alla ripresa del gioco, Empoli vicino al gol con un colpo di testa di Grassi respinto da Carnesecchi, che poco dopo viene ammonito per proteste dopo avere subito una carica da Colombo. Al 26’ dalla lunetta
Al 27’ D’Aversa inserisce Campaniello e Zurkowski al posto di Esposito e Grassi. Prima della mezz’ora Pasalic allarga sulla sinistra per Zappacosta che si accentra e fa partire un rasoterra che si infila nell’angolo alla destra di Silvestri, rimasta immobile. Con cinque gol al passivo, viene fuori l’orgoglio e il carattere dell’Empoli con il giovane Campaniello che, a tu per tu con Carnesecchi, manda oltre la traversa.
Al 31’ Lookman e Pasalic lasciano il campo per fare posto a Cuadrado e Brescianini. Nel finale di gara entra anche l’ex Kovalenko al posto di Maleh, mentre Ruggeri subentra a Zappacosta.
EMPOLI-ATALANTA 0-5
EMPOLI (3-4-2-1): Silvestri 6 De Sciglio 5 Goglichidze 4.5 Cacace 5 Gyasi 5 (12’ st Sambia 5) Grassi 5.5 (27’ st Zurkowski 6) Henderson 5.5 Pezzella 5.5 Esposito 5 (27’ st Campaniello 6) Maleh 5.5 (38’ st Kovalenko sv) Kouamé 5 (12’ st Colombo 5.5). A disposizione: Brancolini, Vasquez, Seghetti, Tosto, Bembnista, Bacci, Konaté. Allenatore: D’Aversa
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi 6 Posch 6 Djimsiti 6.5 (18’ st Toloi 6) Kolasinac 6.5 Bellanova 6.5 Pasalic 7 (31’ st Brescianini 6) de Roon 6.5 Zappacosta 7 (41’ st Ruggeri sv) Lookman 8 (31’ st Cuadrado 6) De Ketelaere 6.5 (18’ st Ederson 6) Retegui 7. A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Del Lungo, Palestra, Sulemana, Samardzic, Vavassori, Vlahovic. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Mariani 6.5 Assistenti: Carbone e Peretti. IV Uomo: Ferrieri Caputi. Var: Fabbri A Var: Meraviglia
Marcatori: pt 27’ Gyasi (aut) 34’ Retegui 43’ Lookman; st 10’ Lookman 29’ Zappacosta
Ammoniti: Carnesecchi
Recupero: 2, 2
Ademola Lookman, player of the match a Empoli (Ph: Alberto Mariani)
































Photogallery Empoli-Atalanta 0-5 (Ph: Alberto Mariani)