«Inizia il ritorno del girone, normale che le partite siano decisive. In caso di vittoria nostra saremmo qualificati, sappiamo che dovremo essere molto attenti e concentrati, giochiamo in casa e questo è positivo, ma sappiamo che dovremo fare una gara importante per vincere». Carico e sereno, Gian Piero Gasperini ha presentato in conferenza stampa la sfida contro lo Sturm Graz che potrebbe significare, con un successo, passaggio del turno.
Si gioca a Bergamo, certamente un piccolo vantaggio quantomeno logistico pensando poi a Udine ma anche per il supporto del pubblico. «In casa l’ambiente è forte, anche a Graz lo abbiamo trovato. Dobbiamo arrivare consapevoli che abbiamo la possibilità di essere qualificati come forse così presto non è mai capitato. È tutto da conquistare in campo, l’errore è pensare che sia semplice: lo Sturm Graz mi ha fatto un’ottima impressione, hanno calciatori giovani e capaci di fare bene anche sul piano tecnico».
Tutto vero quello che si dice degli avversari ma l’Atalanta, in queste prime partite ufficiali della stagione, ha dimostrato di andare in difficoltà solo per distrazioni evitabili. «Chiaramente, se riuscissimo a limitare questo tipo di inciampi alzeremmo di molto il nostro livello. Dobbiamo anche però prenderci per quello che siamo ed è giusto evidenziare quello che stiamo facendo di buono. Secondo me siamo in crescita sul piano del gioco, della qualità e della mentalità. Questo ci fa ben sperare per il futuro».
Contro lo Sturm Graz mancheranno 5 giocatori di cui 3, ovvero Scalvini, Ruggeri e De Ketelaere che soffrono per infortuni dell’ultim’ora. «Non sono cose serie, anche se giocando con così tanta frequenza può succedere. Se non recuperano per domenica sarà per la sosta, è la prima volta che abbiamo questa emergenza, ma se stai fermo 2-3 giorni è quasi automatico saltare un paio di partite. Non abbiamo bisogno di far rifiatare nessuno per fortuna, cerchiamo di far giocare quelli che danno la miglior garanzia. Possiamo sopperire alle assenze con quelli che abbiamo e anche se siamo un po’ contati in alcuni reparti scenderemo comunque in campo in 11». Nessuna concessione sui singoli, a Sky parlando di Musso il mister ha detto che «non credo sarebbe giusto cambiare adesso il portiere, meglio in altre partite come fatto fino ad adesso».
Gian Piero Gasperini fiducioso nonostante le assenza di De Ketelaere, Ruggeri e Scalvini (credits: atalanta.it)