Calcio

Atalanta-Lecce una partita da rendere facile

16 Febbraio 2023

Eugenio Sorrentino

Non ci sono partite facili, ma solo da bene interpretare. Il mantra vale sempre, soprattutto quando ci si ritrova ad affrontare squadre non di prima fascia, ma che hanno imparato ad affrontare le avversarie di vertice facendo leva sulla organizzazione di gioco. L’Atalanta che riceve il Lecce all’ora di pranzo domenicale dovrà fare la sua parte, resettando la partita capolavoro dell’Olimpico con la Lazio. L’uscita di scena di Hateboer comporta prevedibilmente la revisione dei piani di Gasperini, che, potendo, nella seconda parte di stagione, avrebbe sperimentato Maehle interno di centrocampo, portando avanti l’evoluzione tecnica e tattica del laterale danese. La cui spinta sulla fascia resta essenziale quanto quella del ritrovato Zappacosta. Da scontata che sembra, la formazione da opporre ai salentini, complici assenze di peso come De Roon e Scalvini, è il codice miniato composto in modo certosino nel perimetro di Zingonia. Perché il modulo, nelle mani di Gasperini, è una perifrasi in chiave tattica, in cui i giocatori di movimento si sganciano e sovrappongono per creare superiorità e sfruttare i vantaggi creati da chi salta l’uomo. Se la caviglia dovesse guarire, Pasalic in panchina diventerebbe una risorsa in più. A scalpitare più di ogni altro sembra essere Muriel, da tempo a un passo dal gol numero 100 in serie A. La prospettiva di festeggiarlo al Gewiss Stadium nuovamente gremito è una motivazione non da poco per un attaccante che andava alla grande prima della lunga sosta di campionato. Sulla stessa lunghezza d’onda il connazionale Zapata, la cui staffetta con l’astro nascente Hojlund non ne ha smorzato la voglia di incidere sul cammino dell’Atalanta. Il punto fermo in avanti è Lookman, la pallina da flipper che vede la porta ma anche il compagno di squadra pronto a metterla dentro. Pure in arrivo dalle retrovie.

Tre punti con il Lecce bottino fondamentale per Gasperini in vista della trasferta di San Siro con il Milan (Ph: A. Mariani)