Calcio

Atalanta pass europeo firmato Djimsiti

9 Novembre 2023

Eugenio Sorrentino

L’Atalanta supera l’ostacolo Sturm Graz, faticando più del dovuto e risolvendo la partita nel secondo tempo quando ha ripreso possesso del proprio gioco ed è tornata a produrre il suo classico gioco offensivo, fatto di trame e qualità.

Per vincere, si sa, basta segnare un gol in più dell’avversario. L’Atalanta lo ha fatto, ottenendo l’ottavo clean sheet stagionale, mandando in soffitta un primo tempo sottotono. Successo che regala la certezza aritmetica della qualificazione e consente di restare al comando del girone D con tre lunghezze di vantaggio sullo Sporting Lisbona, ospite al Gewiss Stadium a fine novembre.

Primo tempo che ha visto lo Sturm Graz imporre la propria velocità, con cui ha impedito all’Atalanta di avanzare, chiudendo gli spazi e giocando puntualmente d’anticipo. La squadra di Gasperini ha peccato di troppa imprecisione e ha sofferto l’atteggiamento aggressivo, sbucando in area avversaria solo con palle inattive che non hanno dato esito. Deciso, ancorché decisivo, il cambio di passo e atteggiamento, che ha permesso di trovare subito il gol del vantaggio. Una classica palla in mischia che Djimsiti ha messo alle spalle del portiere austriaco, il quale a sua volta in almeno altre quattro occasioni ha negato il raddoppio all’Atalanta.

LA CRONACA

Gasperini schiera davanti a Musso schiera i tre difensori di ruolo disponibili, Toloi, Djimsiti e Kolasinac, i tre difensori di ruolo disponibili per l’assenza contemporanea di Scalvini e Palomino. Sulle fasce, out Ruggeri, preferito a sinistra Bakker, alla prima da titolare, con Zappacosta a destra. Da centrocampo in su, conferme per De Roon e Ederson in mediana e Koopmeiners alle spalle di Lookman e Scamacca. Sturm Graz con il 4-3-1-2 propone Boving a supporto di Sarkaria e Wlodarczyk.

Avvio deciso degli austriaci che tengono alto il ritmo e sono più reattivi sul campo reso veloce dalla pioggia. L’Atalanta impiega una decina di minuti per prendere le misure e alla prima, vera azione offensiva condotta al 13’ sfiora il vantaggio su sponda di Ederson e conclusione di Toloi alta di poco sulla traversa. la squadra di Gasperini prova a fare la differenza sul cambio di passo, ma con il suo baricentro alto e i puntuali raddoppi di marcatura lo Sturm Graz riesce a chiudere gli spazi e prova a ripartire, approfittando di qualche controllo sbagliato di troppo. Al 28’ una semirovesciata di Zappacosta arriva debolmente tra le mani di Scherpen. Dopo la mezz’ora, su calcio di punizione dalla trequarti, Koopmeiners va spiovere in area un pallone che Djimsiti in elevazione riesce solo a toccare prima che la difesa si rifugi in angolo. Al 39’ uno schema su calcio dalla bandierina porta Lavalèe a concludere da fuori area con mira alta. Il primo tempo si chiude con l’ennesima palla inattiva dalla trequarti a favore dell’Atalanta che si perde sul fondo.

Nell’intervallo Gasperini avvicenda Zappacosta con Hateboer. E l’Atalanta rientra in campo con bel altro spirito, arrembando subito l’area austriaca con una conclusione di Scamacca, murato in angolo, e un rasoterra di Lookman a fil di palo. Al 5’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si accende un batti e ribatti risolto da Djimsiti che mette alle spalle di Scherpen. Lungo check del Var e alla fine gol convalidato. Il difensore albanese festeggia così nel migliore dei modi la sua 200esima presenza con la maglia dell’Atalanta. Al 14’ primi due cambi nelle file austriache, con ingresso di Teixeira e Horvat per Boving e Wlodarczyk. Dopo il quarto d’ora Gasperini cambia la coppia offensiva, richiamando Lookman e Scamacca per inserire Pasalic e Lookman. Al 24’ Muriel inizia e conclude un’azione che gli vede raccogliere un lungo lancio e poi calciare sopra la traversa. Clamorosa l’occasione fallita un minuto dopo da Pasalic che a due passi dalla porta manda a lato il pallone servitogli con il contagiri da Hateboer. Al 29’ su calcio di punizione dal vertice sinistro dell’area austriaca, Muriel confeziona l’assist dai 16 metri per Koopmeiners, la cui rasoiata viene deviata in angolo da Scherpen. Al 34’ il tecnico dello Sturm Graz prova a dare la scossa inserendo Fuseini al posto di Affengruber. Ma è l’Atalanta a rendersi pericolosa con un’incursione di Ederson che entra in area, concludendo sul corpo del portiere anziché privilegiare l’assist. Al 41’ scampoli di partita per Miranchuk, che subentra a Koopmeimers, e Dante, che rileva Schnegg. Al 42’ altro assist al bacio per Pasalic, stavolta servito da Muriel, con palla deviata in angolo da un difensore. Poi in campo anche Holm per il convincente Bakker. Allo scadere, Pasalic triangola con Miranchuk e il portiere Scherpen gli nega ancora il gol.

ATALANTA-STURM GRAZ 1-0

ATALANTA (3-4-1-2): Musso 6 Toloi 6.5 Djimsiti 7 Kolasinac 7 Zappacosta 5.5 (1’ st Hateboer 6.5) de Roon 6.5 Ederson 6.5 Bakker 6.5 (44’ st Holm sv) Koopmeiners 6.5 (41’ st Miranchuk sv) Lookman 6 (17’ st Pasalic 6) Scamacca 5 (17’ st Muriel 7). A disposizione: Carnesecchi Rossi, Holm, Bonfanti, Zortea, Palestra, Mendicino, Adopo. Allenatore: Gasperini

STURM GRAZ (4-3-1-2): Scherpen 6.5 Gazibegovic 5.5 Affengruber 6 (34’ st Fuseini 5) Wuthrich 6 Schnegg 5.5 Lavalée 6 Gorenc Stankovic 5.5 Prass 6 Boving 5.5 (14’ st Horvat 5.5) Sarkaria 5 Wlodarczyk 5 (14’ st Teixeira 5). A disposizione: Maric, Obi, Borkovic, Grcic, Borkovic,  Stuckler, Serrano. Allenatore: Ilzer

Arbitro: Brisard (Fra) 6. Guardalinee: Auger e Berthomieu. IV Uomo: Leonard. Var: Delajod AVar: Lopes Martins

Marcatori: st 5’ Djimsiti

Ammoniti: Gorenc Stankovic, Schnegg

Recupero: 1, 5

L’esultanza di Djimsiti dopo il gol che ha deciso il match con lo Sturm Graz (Ph: A. Mariani)

Photogallery Atalanta-Sturm Graz 1-0 (Ph: Alberto Mariani)