A 24 ore dal calcio d’inizio della gara di ritorno dei playoff di Champions con il Club Brugge, Gian Piero Gasperini annuncia il recupero di Lookman e Kolasinac, ma pure la defezione imprevista di Hien. “Durante la rifinitura ha accusato un affaticamento all’adduttore, difficile che il problema possa risolversi in un giorno”, ha spiegato il mister presente insieme a Davide Zappacosta nella conferenza stampa della vigilia al Gewiss Stadium. Gasperini ha fatto capire che Kolasinac giocherà dall’inizio, probabilmente in una difesa che vedrà Posch a destra e Djimsiti centrale. Lookman, invece, partirà dalla panchina come carta da giocare in attacco durante la gara. “Una opportunità che ci è mancata dai un mese a questa parte” – ha sottolineato il mister, il quale si aspetta un atteggiamento da Atalanta e la spinta del Gewiss Stadium. “All’andata tutta la squadra ha giocato a metà del suo potenziale, questo ci ha creato qualche problema in più, anche se poi il risultato negativo è maturato per altre regioni. Globalmente dovremmo salire due gradini in più nella scala delle prestazioni” – ha aggiunto Gasperini. “Quanto incide il Gewiss Stadium? Il fattore ambientale è importante, però è chiaro che dovremo fare un’ottima gara. Il Brugge fa bene anche fuori, è duttile dal punto di vista tattico, dispone di giovani che ribaltano velocemente l’azione. Per questo, dovremo essere molto attenti e precisi”. “La partita dura 90 minuti (se non basta, si arriva a 120) e dobbiamo cercare di vincerla, innanzitutto per pareggiare i conti, poi naturalmente dobbiamo prendere le misure dell’avversario, avere concentrazione e fare spiccare i valori”. La differenza, rispetto alla gara di andata, è avere i riferimenti di una squadra mai incontrata prima – ha osservato Gasperini – le caratteristiche dei suoi giocatori e nel complesso una migliore conoscenza dell’avversario. “Calci di rigore? Li avevamo provati anche per la Coppa Italia – ha detto, sorridendo, Gasperini – Speriamo di non doverci arrivare ma ottenere la qualificazione al 90’”.
Davide Zappacosta ha esordito sottolineando la grande voglia di rivalsa in una partita in cui portare in campo valori tecnici e morali per ribaltare il risultato. “Ovviamente, la mia esperienza internazionale può dare una mano, però tutti i ragazzi sono pronti a giocare questo tipo di partite che credo siano le più belle da affrontare. La tensione aiuta ad essere concentrati. Daremo il massimo”. La partita più importante della stagione? “Adesso lo è, affrontiamo una squadra molto organizzata, che si chiude bene e punta sulle ripartrenze, e dovremmo farlo con molta attenzione. E’ sempre l’aspetto mentale a fare la differenza, dovremo giocare con lucidità e umiltà”. All’andata, Zappacosta ha confezionato il cross che Pasalic ha trasformato in gol di testa, ma il laterale ha provato ripetutamente la conclusione a rete. “Spero di prendere meglio le misure quando tiro, ma tutto è legato al risultato collettivo, bisogna mettercela tutta per essere incisivi e fare la differenza insieme”. Il suo messaggio finale è chiaro: trasformare la delusione in energia positiva.
Gian Piero Gasperini e Davide Zappacosta durante la conferenza stampa della vigilia di Atalanta-Club Brugge (credits: Pernice Editori)
