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Calcio 13 Aprile 2025di Eugenio Sorrentino

Atalanta resta sul podio con Retegui ritrovato

L’Atalanta resta sul podio del campionato, risponde alla Juventus e rallenta il passo e le ambizioni del Bologna. Ci voleva una prova di forza e personalità per riprendersi il Gewiss Stadium. La squadra di Gasperini l’ha prodotta con grande lucidità e determinazione nel primo tempo, giocando con ritmo e velocità serviti a ritrovare la via della rete e mettere in difficoltà l’avversario. Nel secondo tempo, l’Atalanta ha gestito il doppio vantaggio, osando di meno ma conservando padronanza. Il ritorno al gol di Retegui, fulmineo, è stato condito da un assist dello stesso attaccante, frutto di tecnica e caparbietà, che è valso il raddoppio di Pasalic. L’uno-due in poco più di venti minuti ha dato ancor più sicurezza all’Atalanta, che ha dato consistenza al proprio gioco per tutta la partita. Unica nota negativa l’infortunio occorso a Kolasinac a fine primo tempo. In serata il verdetto: a Sead Kolašinac è stata diagnostica la rottura del legamento crociato anteriore, associata alla lesione radiale del menisco esterno del ginocchio sinistro. Stagione finita per il difensore bosniaco.

LA CRONACA

Sold out al Gewiss Stadium per la sfida in ottica Champions tra Atalanta e Bologna. Gasperini, che deve fare a meno di De Ketelaere, sceglie Pasalic per completare il reparto avanzato formato da Retegui e Lookman, confermando per dieci undicesimi la formazione scesa in campo con la Lazio. Italiano lascia in panchina Odgaard e Castro, scegliendo Fabbian al centro della trequarti con Orsolini e Ndoye, mentre Dallinga è il terminale offensivo.

Il Gewiss Stadium esplode 2 minuti e 15 secondi dopo il calcio d’inizio. La sblocca Mateo Retegui che su cross basso di Bellanova, lanciato in profondità da Pasalic, anticipa Lucumì e Beukema sul primo palo e mette alle spalle di Ravaglia. Dopo 6’ Hien si carica della prima ammonizione per una trattenuta a Ndoye. Al 10’ una veloce ripartenza orchestrata da Ederson viene sbrogliata da Miranda che anticipa il tocco a rete di Pasalic. L’Atalanta mette pressione al Bologna, rallentandone la fase di costruzione dal basso, e sviluppa la sua fase offensiva lungo le fasce. Il raddoppio arriva al 21’ quando Retegui lotta e difende il pallone dall’aggressività di Lucumì e dall’altezza della bandierina destra mette palla a centro area dove Pasalic si inserisce con i tempi giusti inaccando di piatto sinistro. Prima della mezz’ora nuova opportunità frutto della pressione portata sulla linea di fondo da de Roon a Lucumì, con pallone conquistato da Retegui, pronto a smistare a Ederson che prova a superare Ravaglia con una parabola di poco oltre la traversa. Al 35’, sugli sviliuppi di un calcio di punizione sulla trequarti a favore dei felsinei, miracolo di Carnesecchi che neutralizza il tiro di Ndoye con l’aiuto del palo. Prima dell’intervallo Kolasinac, in duello con Orsolini, poggia male la gamba sinistra e deve lasciare il campo in barella. Per lui la diagnosi di trauma distorsivo al ginocchio sinistro. Gli subentra Rafael Toloi, che va a occupare il fronte destro della difesa con Djimsiti a sinistra. Dopo l’intervallo, Italiano opera tre cambi, mandando in campo Cambiaghi, Casale e Dominguez al posto di Fabbian, Lucumì e Orsolini. Il Bologna prova subito a rientrare in partita e al 4’ Carnesecchi si fa trovare pronto sull’incursione e il tiro di Dominguez. L’Atalanta riprende a spingere, ma qualche leziosità permette al Bologna di affacciarsi pericolosamente in area, come al 14’ quando Carnesecchi respinge una conclusione di Miranda. Al 21’ rischio per Carnesecchi su rinvio di testa di Toloi che rimpalla su Casale con pallone che passa di poco sopra la traversa. Al 25’ Holm subentra a De Silvestri e dopo la mezz’ora Italiano esaurisce i cambi con l’ingresso di Erlic per Casale, dolorante alla spalla. Al 36’ tripla sostituzione da parte di Gasperini che richiama Retegui, Bellanova e Lookman, inserendo Maldini, Cuadrado e Brescianini. Tocca poi a Ruggeri timbrare la presenza subentrando all’ottimo Zappacosta per un finale gestito in scioltezza.
ATALANTA-BOLOGNA 2-0
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi 7 Djimsiti 7 Hien 7 Kolasinac 7 (45’ pt Toloi ) Bellanova 6 (36’ st Cuadrado sv) de Roon 7 Ederson 6 Zappacosta 7 (40’ st Ruggeri sv) Pasalic 7 Retegui 7.5 (35’ st Maldini sv) Lookman 7 (36’ st Brescianini )sv. A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Kossounou, Sulemana, Samardzic. Allenatore: Gasperini
BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia 5.5 De Silvestri 5.5 (25’ st Holm ) Beukema 5 Lucumì 4.5 (1’ st Casale 6, 32’ st Erlic sv) Miranda 6 Pobega 6 Freuler 5.5 Orsolini 5 (1’ st Dominguez 6) Fabbian 5 (1’ st Cambiaghi 5.5) Ndoye 5 Dallinga 5. A disposizione: Bagnolini, Pessina, Moro, Castro, El Azzouzi, Aebischer, Odgaard, Lukogiannis, Pedrola. Allenatore: Italiano
Arbitro: Mariani 5 Assistenti: Giallatini e Colarossi. IV Uomo: Ayroldi. Var: Paterna A Var: Chiffi
Marcatori: pt 3’ Retegui 21’ Pasalic
Ammoniti: Hien, Zappacosta, Retegui, Toloi, Miranda
Recupero: 4, 6

La formazione schierata da Gasperini per affrontare il Bologna (Ph: A. Mariani)

Photogallery Atalanta-Bologna 2-0 (Ph: Alberto Mariani)