Calcio

Atalanta rilancia e cerca la vittoria in Europa League

20 Settembre 2023

Eugenio Sorrentino

Il racconto della vigilia di Atalanta-Rakow Czestochowa è concentrato nelle parole di Gian Piero Gasperini, presentatosi in conferenza stampa con il fedele Rafael Toloi, capitano di lungo corso, in campo nelle competizioni europee fin dal match di Europa League con l’Everton del 14 settembre 2017 a Reggio Emilia, che segnò il ritorno della squadra bergamasca nelle coppe continentali. Da allora l’Atalanta ha scalato il ranking continentale, guadagnando cento posizioni. “La crescita dell’Atalanta nelle ultime stagioni è qualcosa di straordinario – dichiara Toloi – Tornare a giocare in Europa ha un’immensa importanza. Non è un girone facile, lo Sporting è squadra di grandi tradizioni, ma vogliamo andare avanti”.

Gasperini: “alla partita di esordio con l’Everton, la prima in Europa dopo tanto tempo, sono seguiti sei anni di partecipazione alle coppe e dopo l’anno sabbatico ripartiamo sapendo di avere guadagnato e meritato sul campo la qualificazione alla Europa League”.

Quanto alla sconfitta di Firenze, Toloi ammette che “è stata pesante, perché abbiamo fatto bene inizialmente, poi abbiamo commesso errori. Ma dobbiamo metterla alle spalle e concentrarci sulla Europa League”.

“A Firenze la squadra ha fatto cose buone nella prima parte dei due tempi – aggiunge Gasperini – Non c’è tempo per guardarsi dietro, occorre analizzare ogni singola gara e poi andare avanti”.

A proposito dell’anima richiamata alla fine della partita di Firenze, Gasperini dice: “dobbiamo costruirla, talvolta questa costruzione passa anche da risultati non positivi. In questo inizio di stagione ci sono stati momenti di calo. In Europa l’attenzione si alza e quindi il ritmo e l’intensità cin cui si gioca; ci si confronta con squadre dotate di grande fisicità e abituate a cercare di vincere. Ragion per cui bisogna essere sempre al meglio della condizione e della concentrazione”.

“I polacchi hanno vinto il loro campionato, sono forti fisicamente e veloci, giocano con la difesa a tre, noi dobbiamo mettere in campo tutta la nostra qualità e non commettere errori tecnici – osserva Toloi. Gasperini prova a esorcizzare l’infortunio di Scamacca (lesione muscolo-fasciale di primo grado alla coscia sinistra, ndr): “abbiamo 20 giocatori di movimento sul 21, le alternative in rosa ci sono.

Cosa ci si aspetta in meglio nel match con il Rakow? E quanto pesa il numero maggiore di gare (14 contro 4) giocate dai polacchi?

“Loro sono più avanti – dice Toloi – ma noi abbiamo fatto una buona preparazione. La nostra squadra sta bene fisicamente, non credo ci siano vantaggi o svantaggi”. “La squadra è praticamente la stessa, con l’innesco di Kolasinac – aggiunge Gasperini – Cercheremo di essere più attenti e soprattutto di creare situazioni che possano fare volgere la partita a nostro favore.

Toloi: nello spogliatoio c’è grande entusiasmo, quando sono arrivato all’Atalanta gli obiettivi erano altri, ora sappiamo quale valore rivesta essere protagonisti a livello europeo. A chi gli ricorda la prodezza di Provedel con la Lazio in Champions, Gasperini risponde che “è stata fantastica, vuol dire che porteremo avanti Musso sui calci d’angolo (sorride, ndr)”.

Che tipo di partita dobbiamo aspettarci con il Rakow?

Toloi: “certamente difficile, anche se a noi toccherà fare la partita ed evitare di subire ripartenze. Giochiamo davanti al nostro pubblico e proveremo a vincere”.

Senza Scamacca, conteranno di più di inserimenti?

Toloi: “il mister li ha sempre pretesi dai suoi difensori e dare un contributo alla fase offensiva rende ancora più bello il nostro calcio”.

Gasperini: “in casa abbiamo giocato una sola partite su quattro ufficiali ed è andata bene. Assenza Scamacca ci priva di qualcosa nel gioco aereo, dovremo essere bravi in fase di finalizzazione e rifinitura, provando a fare i gol, purché no, anche con i difensori”.

Modello Atalanta ispira squadre come lo stesso Rakow

“Siamo orgogliosi del nostro passato – chiosa Gasperini – ma non siamo ancora vecchie glorie e dunque pensiamo al presente e al futuro, a cosa dobbiamo fare per cercare di crescere fare valutazioni su ciò che siamo e non quel che siamo stati. Sono molto felice del presente e spero di esserlo anche per il futuro”.

Gian Piero Gasperini e Rafael Toloi in conferenza stampa al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia (Ph: Pernice Editori)