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Calcio 23 Novembre 2025di Fabrizio Carcano

Atalanta ritrova Scamacca all’uscita dal tunnel

Riecco Gianluca Scamacca. Quello dei gol d’autore, quello che fa la differenza quando sta bene, tornato al gol dopo tre mesi. È lui la nota lieta della serata nerazzurra al Maradona. La rete in girata aerea per il 3-1 e’ una perla da repertorio esclusivo, riservato solo ai grandi centravanti. Nulla di nuovo per lui, due anni fa questi gol erano abituali per il bomber di Fidene che all’ex San Paolo in un secondo tempo da migliore in campo ha mandato un segnale importante. Dopo aver faticato nelle ultime uscite con Juric, e pure in azzurro, finalmente Scamacca è tornato sui suoi livelli migliori. Un gol splendido, poi un tiro che poteva valere la doppietta senza i guantoni in tuffo di Milinkovic-Savic e tanti buoni movimenti.

Gianluca nel secondo tempo è stato un riferimento per noi”, lo ha elogiato Palladino, consapevole dell’importanza del gol ritrovato per il centravanti romano, che non segnava dalla prima di campionato contro il Pisa. Due gol stagionali, ventuno totali in maglia atalantina e un futuro che forse, mai come adesso, sta per cominciare per Scamacca dopo un interminabile tunnel di 15 mesi di infortuni e operazioni, spezzati solo dai due spezzoni ad agosto contro Pisa e Parma.

Ora a Scamacca serve continuità di rendimento, servono minuti nelle gambe: il resto è già pronto, come ha dimostrato con il suo gol. Talento, doti balistiche, tempismo, non si perdono mai per uno come lui: mancano appunto i minuti, ma al Maradona ne ha messi altri 50 nelle gambe. E a questo punto a Francoforte potrebbe essere la sua serata per tornare titolare dal primo minuto, in un modulo con una prima punta per dare appunto un riferimento alla manovra offensiva per un’Atalanta, che sta dimostrando di esprimersi meglio con un centravanti di ruolo.E che meglio del ritrovato Scamacca?

Scamacca ha segnato a Napoli la sua seconda rete in questo campionato (credits: atalanta.it)