“Piedi per terra, dobbiamo salvarci. Mola mia, dobbiamo migliorare. Ancora e sempre di più forza Atalanta”. Antonio Percassi chiude così, al momento del brindisi augurale per le festività, il Christmas Party dell’Atalanta al Gewiss Stadium, dove, pare, le sorprese non siano finite per rendere il gioiello ancora più attrattivo. Il presidente scherza con i giornalisti, ma definisce straordinario il momento che la squadra attraversa e il pubblico bergamasco sta vivendo. “Un cammino fantastico in Europa e – aggiunge sorridendo – non mi sembra che in campionato stiamo messi male. Vedo la classifica e resto incredulo, pensando a dove eravamo quando siamo partiti. Dobbiamo fare molta attenzione, perché è un confronto difficilissimo, con una società di dimensioni contenute in termini di incassi rispetto ai grandi club, con cui non c’è competizione sotto l’aspetto della forza economica. Eppure noi, anche quest’anno, siamo in una posizione di classifica invidiabile. Un risultato frutto di un lavoro straordinario, per merito di chi gioca, di chi lavora all’interno della società, ma soprattutto di chi lavora a Zingonia, dove sono all’opera persone straordinarie che tutti ci invidiano. Ed è per questo che dico “brava Atalanta” – conclude Antonio Percassi, richiamando il ruolo del figlio Luca. “Lui mi dà una grandissima mano, permettendomi di dedicarmi alle altre attività aziendali. E Luca Percassi, dal suo canto, sottolinea la volontà di continuare ad investire nello stadio, per renderlo vivibile oltre l’evento sportivo nel corso della settimana. Dalle parole dell’amministratore delegato si coglie l’intenzione di consentire le visite allo stadio quando non c’è la partita, come avviene negli impianti più prestigiosi d’Europa.
Antonio e Luca Percassi durante il Christmas Party dell’Atalanta (credits: Pernice Editori)
