Il Gewiss Stadium riapre le porte venerdì 9 dicembre, ancora in pausa campionato e in pieno svolgimento della fase finale dei mondiali, per la venticinquesima edizione del Trofeo Bortolotti, dedicato alla memoria dei due grandi presidenti atalantini, Achille e Cesare. Sarà come riassaporare l’atmosfera della Champions, giacché la sfida sarà con l’Eintrach Francoforte, che oltre ad avere vinto la Europa League è agli ottavi della Coppa continentale più importante, dove se la vedrà con il Napoli. Mancano, sia da una parte che dall’altra, i calciatori protagonisti del mondiale di calcio impegnati nelle rispettive nazionali. Ma l’atmosfera è quella delle grandi occasioni. I tedeschi tornano a contendere il Trofeo Bortolotti dopo il match disputato nel 2016 all’alba dell’era Gasperini, in cui si imposero ai calci di rigore dopo il 2-2 dei tempi regolamentari scandito dai gol di Papu Gomez e Rafael Toloi, che sarà ancora in campo con la fascia di capitano. Insieme a lui, come sei anni fa, nella rosa atalantina ancora Sportiello e Djimsiti. Il calcio d’inizio è alle ore 20. In quello stesso momento, in Qatar, l’Olanda di De Roon e Koopmeiners in campo nel match dei quarti con l’Argentina. Nel pomeriggio, invece, sarà stato già delineato il destino della Croazia di Pasalic opposta al Brasile.
Rafael Toloi, in campo come nel 2016 nel Trofeo Bortolotti contro l’Eintracht Francoforte (Ph: A. Mariani)