Peccato. L’Atalanta U23 esce dai playoff di serie C, eliminata ai quarti di finale dal Cerignola, pagando quattro minuti di blackout e due gol fotocopia incassati da destra, pareggiando 2-2 e mancando il successo necessario avendo i pugliesi il vantaggio del miglior piazzamento in campionato. Peccato perché la baby Dea al minuto 68 era in vantaggio e stava controllando la partita dopo aver fallito più volte il raddoppio che avrebbe forse chiuso il discorso qualificazione. Peccato per un incontro condotto per quasi 70 minuti.
Prima frazione tutta di marca atalantina. Al secondo minuto episodio che potrebbe già girare l’inerzia: contropiede solitario di Vlahovic, il portiere Greco esce dall’area arrivando prima sul pallone ma travolgendo a seguire l’attaccante serbo: l’arbitro Madonia prima estrae il rosso poi dopo il consulto Var ritira il cartellino. Nove minuti dopo l’Atalanta la sblocca, con una giocata balistica ‘alla Ilicic’ di Andrea Ceresoli che, bissando la prodezza di due settimane fa contro l’AlbinoLeffe, si inventa di destro un tiro a giro da fuori per l’1-0. Tre minuti più tardi Vlahovic tutto solo davanti al portiere Greco si divora il facile raddoppio facendosi murare. Al 19’ Vlahovic di tacco smarca l’occorrente Del Lungo che da solo, in area, non riesce a cooordinarsi. Due minuti più tardi ancora Dea, ma a De Nipoti manca l’ultimo tocco. Al 42’ altra occasione nerazzurra, ancora con un tiro pennellato da fuori di Ceresoli alto di poco.
Ripresa con Vismara che subito devia in angolo una conclusione pericolosa di Cuppone, ma e’ l’unico acuto dei padroni di casa e sull’altro fronte e’ Panada a essere pericoloso e al 61’ Bergonzi tutto solo in area non infila il raddoppio per un miracolo di Greco. Gol sbagliato e gol subito. E l’Atalanta ne incassa due in soli quattro minuti, entrambi per i cross da destra di Achik. Al 68’ il ventenne talento marocchino scappa a destra e serve in area il liberissimo Salvemini per il facile appoggio, quattro minuti più tardi da corner è Volpe, appostato sul primo palo, a insaccare il 2-1. E dieci minuti più tardi e’ ancora Achik con un siluro a rischiare il 3-1, trovando la bella respinta di Vismara. Finale con la Dea che spreca a porta libera con Cassa e poi all’86’ trova il meritato pareggio con una grande rete del neo entrato Vavassori, al quinto gol nei playoff, ma ormai è troppo tardi per vincerla.
Audace Cerignola – Atalanta U23 2-2
Primo tempo: 0-1
Audace Cerignola (3-5-2): Greco 7; Visentin 6 (46’ Romano 6,5), Gonnelli 6, Martinelli 6; Coccia 6, Tascone 5 (56’ Volpe 7), Capomaggio , Bianchini 5,5 (46’ McJannet 6), Russo 6,5 (84’ Sainz Maza sv); Cuppone 5 (56’ Achik 7,5), Salvemini 6,5. Allenatore: Raffaele 7
Atalanta U23 (3-4-2-1): Vismara 6,5; Del Lungo 5,5, Obrić 5,5 (74’ Vavassori 7), Ceresoli 7; Bergonzi 5,5, Gyabuaa 6, Panada 6, Bernasconi 6; De Nipoti 5,5, Cassa 5,5 (85’ Alessio sv); Vlahovic 5 (85’ Lonardo sv). Allenatore: Modesto 6
Arbitro: Madonia 6
Marcatori: 12’ Ceresoli (AT), Salvemini (AC), 72’ Volpe (AC), 86’ Vavassori (AT)
Andrea Ceresoli, autore del primo gol e migliore in campo degli atalantini (credits: atalanta.it)