Un altro cartellino rosso, stavolta indigesto, frena l’Atalanta under23. Capace di vincere domenica scorsa in rimonta per 2-1 sul campo della Virtus Verona pur giocando in 10 dopo l’espulsione di Comi al 44’. Venerdì 4 ottobre sera a Caravaggio, sotto 1-2 contro la Giana Erminio, dopo un primo tempo negativo, ma a inizio ripresa in pressing per rimontare dopo aver dimezzato lo scarto con la rete di Tornaghi al 50’, il rosso a De Nipoti, al 55’, che ha tagliato le gambe, causa l’inferiorità numerica, impedendo un ribaltamento che sembrava possibile. Poi nel finale il tombale 1-3 della Giana, a chiudere il match.
Dea che in casa sta faticando molto, alla prima la sconfitta contro la neopromossa Alcione, poi il pareggio contro il Trento, adesso questa sconfitta contro la Giana: appena quattro punti al Comunale di Caravaggio in altrettante partite. In trasferta sono nove i punti raccolti dai nerazzurri sempre in quattro partite, un ruolino di marcia nettamente differente. Contro la Giana ha pesato indubbiamente anche l’assenza del bomber Vanja Vlahovic, convocato in prima squadra (insieme a Comi) per la gara casalinga contro il Genoa. Ora la baby Dea avrà una settimana di tempo per preparare al meglio l’atteso derby di sabato 12 ottobre sul campo dell’AlbinoLeffe.
ATALANTA U23-GIANA ERMINIO 1-3
Reti: 16′ Trombetta (G), 43′ Stuckler (G), 50′ Tornaghi (A), 89′ rig. Lamesta (G).
Atalanta U23: Dajcar, Tornaghi, Del Lungo (93′ Michieletto), Gyabuaa (C) (69′ Manzoni), De Nipoti, Panada, Vavassori (93′ Scheffer), Alessio (93′ Sodero), Bernasconi (69′ Cassa), Navarro, Bergonzi. A disposizione: Pardel, Bertini, Muhameti, Ghislandi, Obrić, Capac, Cassa, Cortinovis, Chiwisa. Allenatore: Francesco Modesto.
Giana Erminio: Mangiapoco, Ferri, Pinto (C), Trombetta (65′ Spaviero), Lamesta, Marotta (54′ Ballabio), De Maria (65′ Colombara, 80′ Alborghetti), Stuckler, Caferri, Previtali, Scaringi. A disposizione: Pirola, Moro, Avinci, Muzio, Pala, Pirotta, Buzzi, Piazza, Renda. Allenatore: Andrea Chiappella.
Una fase della gara persa con la Giana Erminio (credits: atalanta.it)
