C’è una lesione, ma non è un problema grave. Quindi a Firenze Mateo Retegui potrebbe anche esserci, siamo al limite con i tempi ma nulla va escluso per un ragazzo che, da capocannoniere della Serie A, non è un mai un dettaglio dentro la partita. L’Atalanta si è allenata giovedì mattina a Zingonia e il numero 32 nerazzurro, di rientro da Appiano Gentile dove era in ritiro con l’Italia di Spalletti, è stato visitato dallo staff medico atalantino prima di fare ulteriori accertamenti. Quella “puntina” che ieri in conferenza stampa il ct della Nazionale aveva citato come dettaglio del problema che ha costretto l’argentino al forfait nelle due gare contro la Germania si è rivelata una piccola lesione. Qualcosa di più lieve di un primo grado, un problema all’adduttore lungo della gamba destra che andrà seguito giorno dopo giorno, che rende difficile ma non impossibile il rientro tra i convocati per la sfida del Franchi (30 marzo). C’è tempo, c’è voglia di recuperarlo e quindi non bisogna far altro che aspettare e vedere. Lavorare e recuperare.
La presenza o meno di Retegui contro la Fiorentina fa grande differenza, soprattutto se per quella data Gasperini recupererà anche Cuadrado e Posch, ovvero altri due elementi attualmente ai box che potrebbero dare altre soluzioni al tecnico di Grugliasco. In un momento in cui un po’ tutte le squadre sono alle prese con acciacchi e infortuni (due esempi: Martinez è appena tornato dall’Argentina con un fastidio al flessore che preoccupa l’Inter, la stagione di Dybala con la Roma è finita per un tendine da operare), avere una scadenza così breve per il rientro in campo di un elemento decisivo come Retegui fa ovviamente grande piacere a tutto l’ambiente orobico. Soprattutto in considerazione del fatto che Lookman, impegnato con la Nigeria, farà ritorno a Bergamo solo dopo la metà della prossima settimana con un viaggio da smaltire che può sempre lasciare qualche strascico. Anche se minimo.
A Mateo Retegui è stata diagnosticata una piccola lesione all’adduttore lungo della gamba destra (Ph: A,. Mariani)
