Dal 10 al 12 marzo, raduno della nazionale di pallavolo femminile sorde al palazzetto dello sport di Orio al Serio, tenuto a battesimo proprio dalla bergamasca Ilaria Galbusera, capitano delle azzurre. Le ragazze, sotto la guida della direttrice tecnica Serena Solimene e di Glauco Sellan che coordina lo staff tecnico federale, si sono ritrovate per la seconda volta in questo 2023 per proseguire la preparazione verso i prossimi impegni internazionali, il Campionato Europeo in programma a luglio in Turchia, che farà da trampolino di lancio verso le Deaflympics di Tokyo 2025. Il collegiale è stato organizzato con il supporto dell’associazione “Tutti in campo per Tutte”, presieduta da Viviana Mascolo, che ha sede ad Azzano San Paolo e coniuga la promozione dello sport condito dalla musica con i temi dell’integrazione e dell’inclusione. Le azzurre di pallavolo della Fssi sono lì a dimostrare come sia possibile rimuovere gli ostacoli quando c’è di mezzo una disabilità invisibile come la sordità. Il Comune di Orio al Serio, con il sindaco Alessandro Colletta, ha accolto la delegazione di atlete e tecnici, insieme a molti invitati speciali, dagli studenti dell’Istituto Enaip di Bergamo alle ragazze della Polisportiva Orio, oltre a Igor Trocchia nelle vesti di allenatore della Nazionale di calcio sordi. Ospiti che hanno potuto assistere alle sedute di allenamento e apprezzare le qualità tecniche delle azzurre di volley sorde che hanno permesso di conseguire il titolo europeo nel 2019 e l’argento alle Olimpiadi dei sordi svoltesi in Brasile nel 2022.
Atlete e tecnici della Nazionale di pallavolo femminile sorde al palazzetto dello sport di Orio al Serio (Ph: Eleonora Rettori/FSSI)