Milano, 33°
Calcio 9 Agosto 2025di Eugenio Sorrentino

Battuta d’arresto della Dea punita a Colonia

Passo indietro dell’Atalanta che in Germania aveva guadagnato fiducia vincendo a Lipsia e invece a Colonia ha conosciuto un inatteso tracollo, pesante in termini di risultato con quattro gol al passivo e frutto di una prestazione insufficiente in tutti i reparti. Juric ha riproposto l’undici iniziale schierato a Lipsia con Pasalic falso neuve. Djimsiti a destra della difesa, completata da Hien e Scalvini, e Maldini, esterno a sinistra nel duo offensivo con De Ketelaere, le novità rispetto a Lipsia dove giocarono nei rispettivi ruoli giocarono Kossounou e Kamaldeen Sulemana. Una scelta certamente motivata dalla seconda amichevole programmata a stretto giro in meno di 24 ore a Zingonia. Tuttavia, l’Atalanta ha mandato in archivio una partita decisamente negativa, in cui la fase offensiva ha latitato, con manovra ragionata e possessi prolungati ma senza riuscire a sviluppare il gioco in profondità. Nel primo tempo, poco movimento in avanti e molta imprecisione, che ha generato il doppio vantaggio dei tedeschi. Secondo tempo senza sostanziali variazioni sul tema, con il Colonia sempre efficace e Atalanta in ritardo sulle seconde palle. Qualcosa in avanti s’è vista negli ultimi dieci minuri, quando Juric ha cambiato il tridente offensivo, senza mai arrivare alla conclusione. Nessuna parata nell’arco dell’intera partita da parte dell’estremo difensore e questo è un segnale chiaro delle difficoltà incontrate dall’Atalanta a Colonia.

LA CRONACA

Subito rischio su palla inattiva dopo 2’, quando su calcio dalla bandierina Schmied colpisce di testa l’incrocio dei pali. Il secondo legno del Colonia all’8’ quando Carnesecchi smanaccia e Bellanova di testa rischia l’autogol con il portiere che devia contro la traversa. Dopo 20 minuti, l’Atalanta produce la prima, vera azione offensiva che sfocia in un calcio d’angolo senza esito. Dopo un colling break con valenza di timeout per i due allenatori, al 26’, dopo una palla persa da Ederson, assist di Kaminski per Thielmann che si gira bene in area e di destro gonfia la rete con diagonale rasoterra. Alla mezz’ora Colonia vicina al raddoppio con Martel che raccoglie un cross dalla linea di fondo e dall’interno dell’area bergamasca sfiora il palo alla destra di Carnersecchi. Al 32’ Thielmann e Kaminski si scambiano il favore e l’Atalanta capitola per la seconda volta. Ancora un controllo mancato sulla trequarti innesca l’affondo del Colonia, con retropassaggio di Thielmann per Kaminski che con un tiro a giro insacca nell’angolo basso, stavolta alla sinistra di Carnesecchi. AL 37’ de Roon manca il controllo e Kaminski va ancora alla conclusione, murata da Hien. Al 41’ Carnesecchi si supera deviando un colpo di testa angolato di Hansen.

Il secondo tempo si apre con un lancio di Ederson per Bellanova che da posizione angolata calcia sull’esterno della rete. Ma è sempre il Colonia a mostrarsi più mobile e propositivo. Al 10’ Carnesecchi sbaglia l’appoggio a Scalvini, i tedeschi non concretizzano con Kaminski che cerca il colpo ad effetto sotto rete mancando il pallone. Un minuto dopo Palestra subentra a Zappacosta. Il 3-0 arriva al 13’ quando Thielmann raccoglie un lungo lancio in profondità, tenuto in gioco da Ederson rimasto basso, e si presenta davanti a Carnesecchi spiazzandolo con un tiro secco e preciso. Al 18’ quattro cambi nelle file del Colonia, con Waldschmidt, Ache, Pacarada e Maina al posto di Thielmann, Bulter, Kraub ed Hansen.

AL 20’ Ederson stende in area Waldschmidt, che trasforma il conseguente calcio di rigore. L’Atalanta prova a spingere, ma rischia ancora al 28’ su veloce ripartenza di Maina la cui conclusione viene deviata da Hien rischiando l’autogol. Al 34’ l’allenatore del Colonia opera altri quattro cambi. Al 36’ arrivano le sostituzioni da parte di Juric, che manda in campo Samardzic, Kamaldeen Sulemana, Scamacca, Brescianini e Kossounou, richiamando Pašalić, De Ketelaere, Maldini, Djimsiti e De Roon. Al 37’ Bellanova perde palla in area di rigore e Scalvini rimedia rifugiandosi in calcio d’angolo. Poi, fino alla fine, il tridente fresco dell’Atalanta non riesce a portare pericoli. Grande merito ai circa 700 tifosi atalantini che hanno sostenuto la squadra a Colonia.

COLONIA-ATALANTA 4-0

Colonia (3-4-2-1): Schwabe, Schmied (34’ st Heintz), Hubers, Krauß (18’ st Paqarada), Martel (34’ st Huseinbasic), Kaminski, Johannesson (34’ st Kainz), Sebulonsen (34’ st Gazibegovic), Thielmann (18’ st Waldschmidt), Bulter (18’ st Ache), Hansen (18’ st Maina). A disposizione: Zieler, Kobbing, Heintz, El Mala. Allenatore: Lukas Kwasniok.

Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi, Djimsiti (36’ st Kamaldeen Sulemana), Hien, Scalvini, Bellanova, de Roon (36’ st Kossounou), Éderson, Zappacosta (11’ st Palestra), Pašalić (36’ st Brescianini) De Ketelaere (36’ st Scamacca), Maldini (36’ st Samardžić). A disposizione: Sportiello, Rossi, Ibrahim Sulemana, Godfrey, Giovane, Bernasconi, Del Lungo, Ahanor. Allenatore: Ivan Jurić.

Arbitro: Robin Braun (assistenti: Christian Bandki e Dominik Jolk).

Marcatori: pt 26’ Thielmann 32’ Kaminski; st 13’ Thielmann 21’ Waldschmidt (rig)

Ammoniti: Zappacosta, Schmied

Recupero: 2, 2

Charles De Ketealere durante l’amichevole disputata a Colonia (credits: atalanta.it)