Quattro atleti bergamaschi hanno contribuito al doppio podio azzurro aIla terza edizione del Campionato Mondiale Open di tamburello per squadre Nazionali, svoltosi in Francia sui campi di Balaruc Les Bains, Mèze e Poussan. Nel team azzurro femminile, che ha conquistato la medaglia d’oro, ha giocato Giulia Piatti, tesserata con San Paolo d’Argon. Tra gli uomini, sconfitti in finale dai padroni di casa della Francia, sono scesi in campo Lorenzo Bertagna, Davide Gozzelino e Mattia Vaccari che fanno parte di Arcene Tamburello.
Per la prima volta, oltre alle storiche nazioni come l’Italia, la Francia, Brasile e la riconosciuta Catalogna, ha preso parte alla manifestazione il Benin, Stato dell’Africa occidentale, che da alcuni anni ha iniziato a praticare la disciplina della Palla Tamburello, segno di un movimento in costante crescita.
Le azzurre hanno concesso soli sei giochi alla Francia, confermandosi sul tetto del Mondo, dopo il titolo ottenuto nel 2016.
Tutt’altro discorso per quanto riguarda il maschile, con gli azzurri che già nel girone di qualificazione avevano ceduto nel match d’esordio e del girone, di venerdì, ai padroni di casa per 13-12. Nel match finale, partita a senso unico, con la Francia, guidata da Yohan Pierron, che fin dall’avvio ha concesso poco a nulla agli italiani, incapaci di rispondere colpo su colpo e di reagire al dominio dei padroni di casa che hanno chiuso a proprio favore la partita con un netto e senza discussioni 13-5, bissando la vittoria ottenuta nel 2021 sul terreno di gioco di Gignac.
Lapidario il commento di Lorenzo Bertagna: “Purtroppo è andata male. Abbiamo giocato sottotono, senza mai riuscire a scalfire i transalpini. Loro hanno giocato molto bene e senza commettere errori gratuiti, a differenza nostra”. Resta, comunque, un’Italia di vertice che consolida il movimento della Palla Tamburello.
Le squadre femminile e maschile, oro e argento al mondiale Open di tamburello (fonte e crediti: FIPT)
