Le staffette 4×100 azzurre, uomini e donne, ai XIX Giochi del Mediterraneo si sono fatte fotografare con la medaglia d’oro al collo. In quella maschile ha corso, da ultimo frazionista, Roberto Rigali, velocista bresciano della Bergamo Stars Atletica. Dopo Federici, Melluzzo e Pettorossi, è stato lui a raccogliere il testimone e ad affrontare il rettilineo, resistendo al rush finale della staffetta turca, seconda a 3 centesimi, e fermando il cronometro sul tempo di 38”95.
Roberto Rigali, classe 1995, nativo di Esine e cresciuto nella Brixia Atletica 2014, si è aggregato a Bergamo Stars un anno prima che scoppiasse la pandemia, allenato da Roberto Barbera. Nel gennaio 2019, nel suo palmares si leggeva il 6.81 sui 60 nella stagione indoor, seguito dal 10.31 sui 100 al meeting di Nembro che gli ha aperto le porte della convocazione agli Europei nella staffetta 4×100. Dopo il 21.16 sui 200 di La Chaux de Fonds, aveva corso in 21.19 con vento contrario sulla pista del Putti di Bergamo. L’oro ai Giochi del Mediterraneo ne suggella il talento e lo rilancia nel panorama della velocità, confermandosi un affidabile staffettista.
Roberto Rigali, ultimo a dx, ha trascinato la 4×100 azzurra alla vittoria, restando sotto il muro dei 39” (credits: Fidal)