Una domenica a due facce per gli appassionati nostrani di motociclismo. Il Gran Premio del Portogallo regala infatti un autentico trionfo a Marco Bezzecchi e numeri da record alla sua Aprilia. Il tutto mentre il personale incubo di Pecco Bagnaia conosce un nuovo incubo, con un altro ritiro e il terzo posto mondiale ormai quasi sfumato. Difficile per la Ducati accontentarsi del secondo e quarto posto raccolti dal Team Gresini con Alex Marquez e Fermin Aldeguer, e anche del primo punto iridato conquistato in MotoGP da Nicolò Bulega (quindicesimo al debutto, preceduto dall’eroe di casa Miguel Oliveira).
A strabiliare è comunque la prova di Bezzecchi, che partiva dalla pole position ma temeva la gara dopo aver sofferto Alex Marquez e Pedro Acosta durante la Sprint Race del sabato. E invece il lavoro svolto dall’Aprilia tra la notte e il warm up della domenica mattina sciolgono gli ultimi nodi, permettendo al «Bez» di involarsi al via della gara, resistere per qualche giro a un Marquez apparentemente combattivo e poi seminarlo senza pietà. Solo nel finale il distacco tra i due cala, ma sotto il traguardo di Portimão sfiora comunque i tre secondi. Una gigantesca prova di maturità per la casa di Noale, che mai prima del 2025 aveva vinto tre Gran Premi in una sola stagione di MotoGP, e soprattutto per il suo portacolori. Per lui è il ritorno alla vittoria 168 giorni dopo l’ultima volta, ma soprattutto un +35 in classifica su Bagnaia che permette di mettere in cascina il terzo posto in classifica.
Ad agevolare il grande sogno di Bezzecchi è però l’ennesimo weekend da dimenticare proprio di Pecco. Irreale il ruolino del piemontese negli ultimi due mesi: vittoria a Motegi e nella Sprint Race di Sepang, ritiri a Misano, Mandalika, Phillip Island e nella gara lunga in Malesia. Stavolta è particolarmente amaro lo 0 di Bagnaia, concretizzatosi al giro 11 di Portimão quando c’era un quarto posto in solitaria da portare semplicemente a casa dopo aver vinto un veloce duello con Quartararo. La Ducati numero 63 invece perde in un lampo l’anteriore e finisce in ghiaia, con il suo centauro ancora una volta ammutolito dalla rabbia e dalla frustrazione. Anche perché oltre al distacco di 35 punti dal terzo posto mondiale (ne mancano solo 2 a Bezzecchi per renderlo aritmetico), c’è ora da difendere addirittura il quarto dalla rimonta di Pedro Acosta. Che, anche in Portogallo, si porta a casa uno splendido podio dopo aver mancato per meno di un secondo la piazza d’onore. E lo spagnolo della KTM sembra l’unico assente nel filotto di sei diversi vincitori consecutivi che la MotoGP ha regalato in queste settimane. Quelle che, senza Marc Marquez in pista, dovevano regalare il grande recupero di Bagnaia. Che, invece, sta paradossalmente ancora peggio di prima.
Marco Bezzecchi festeggia scherzosamente il suo successo a Portemao (credits: Aprilia)





