Adam Sollazzo, nuovo acquisto della Gruppo Mascio Blu Basket 1971, è stato presentato ufficialmente e vestirà la maglia numero 43. L’esterno sarà a disposizione dalla gara in programma domenica 16 gennaio alle 18:00 al PalaFacchetti. «Adam non è una seconda scelta – sentenzia il presidente della Blu Basket 1971, Stefano Mascio – ma un atleta di assoluto valore, che stavamo seguendo e monitorando da tempo: è la nostra prima scelta per continuare il processo di crescita e per raggiungere gli obiettivi ambiziosi che ci siamo prefissati». «Abbiamo avuto la necessità di dare alla squadra un giocatore che fosse pronto per affrontare non solo il resto del campionato, ma anche l’importantissima gara di domenica con Cantù – ha dichiarato il direttore sportivo Massimo Gritti – Adam è stato con noi qualche anno fa, nell’esaltante stagione conclusa soltanto a gara5 a Trieste, nella quale sfiorammo il passaggio del turno: il giocatore è stato uno dei pilastri di quella formazione. In questi anni siamo sempre stati in contatto e la volontà del giocatore di tornare in una società dove evidentemente si è trovato bene ha facilitato l’operazione. A Sollazzo chiediamo di mettere la sua esperienza e le sue caratteristiche per migliorare ulteriormente il gruppo e ogni singolo compagno». «Con Sollazzo abbiamo trovato un giocatore che conosce bene il campionato, che ha ampiamente dimostrato di avere responsabilità offensive in questa lega, che difensivamente ha una taglia fisica che ci permette di accoppiarlo con diverse tipologie di avversario – ha detto coach Carrea – Nel nostro sistema perimetrale ci può aiutare anche ad avere maggior profondità poiché è molto bravo ad attaccare l’area e a subire fallo: insieme al gioco spalle a canestro di Langston, ci potrà dare ulteriori opportunità».
Intanto, il Gruppo Mascio Treviglio con un comunicato ha annunciato la rescissione del contratto con il 26enne Giddy Potts, sospeso dal Tribunale nazionale antidoping, che ha fatto rientro negli Stati Uniti.
Nella foto: Carrea, Mascio, Sollazzo e Gritti (credits: ufficio stampa Blu Basket)