Per la BluOrobica è un Natale un po’ con il morale ammaccato, dopo un filotto negativo di cinque sconfitte nelle ultime sei giornate del campionato di serie B interregionale, con il penultimo posto a 10 punti. Ma il percorso difficoltoso della giovane squadra di coach Marco Albanesi va tarato su una premessa imprescindibile: una serie infinita di infortuni che hanno tolto mediamente 3/4 giocatori in ogni partita al 50enne tecnico varesino. Nell’ultima gara persa contro la capolista Curtatone di fatto ha giocato una squadra ‘juniores’, composta da 2006 e 2007, peraltro reggendo l’impatto dei mantovani per almeno 25 minuti.
“E’ stata un prima parte di stagione molto difficile, ma ce lo aspettavamo perché il campionato è salito di livello, diventando di un livello molto più alto rispetto allo scorso anno e la nostra squadra, nonostante l’aggiunta di due senior, è ancora più giovane dello scorso anno. Per cui prevedevamo difficoltà, previste e necessarie, del resto facciamo questo tipo di campionato apposta per far sbattere la faccia ai ragazzi contro queste problematiche e fare in modo che le affrontino e le risolvano”, spiega a ZZM lo stesso coach Albanesi.
Che ricorda: “Siamo stati sfortunati perché la squadra dopo il pre campionato non è mai stata al completo, abbiamo perso per diverse settimane Mazzoleni, Dembele’, Morelli, poi Doneda, poi Turel, poi Simoncelli. E Adami è fuori da tre mesi. In tutte queste partite non abbiamo mai potuto schierare gli stessi dieci e questo non ci ha aiutato, perché siamo un gruppo giovane che dovrebbe trovare continuità. Siamo sempre stati costretti ad inseguire l’emergenza, ma quando siamo stati al completo abbiamo sempre dimostrato di poter essere competitivi”.
Ora la BluOrobica è attesa da una serie di scontri diretti. E nel mese di gennaio, progressivamente, tutti gli infortunati dovrebbero tornare a disposizione.
“Per questa seconda parte di campionato ci aspettiamo di poter recuperare tutti i nostri giocatori, per poter stare tutti insieme in palestra: da gennaio ci attendono tutti gli scontri diretti che decideranno le posizioni per la corsa dei playout. Sappiamo che ci sarà da lottare e soffrire fino all’ultima sirena, ma questo non è un problema, fa parte del nostro progetto. Non molliamo e – chiosa Albanesi – siamo pronti a soffrire fino all’ultimo”.
Marco Albanesi, coach di BluOrobica, conta di recuperare i tanti infortunati per la ripresa del campionato (credits: ufficio stampa BluOrobica)
