Federica Brignone – Sofia Goggia. Sempre loro, solo e soltanto loro. Sestriere è più azzurro che mai grazie al tandem di fuoriclasse che ha illuminato il secondo gigante. La valdostana vince la seconda prova in 24 ore la bergamasca risale di 13 posizioni e si piazza quarta. Non le succedeva dal 2018. Undici i centesimi a dividere i tempi nella seconda manche delle due campionesse: l’una, rispetto alla prima parte, mette dietro prima Lara Gut-Behrami e poi Alice Robinson e ora vede sempre più concreta la possibilità di vincere la sua seconda Coppa del Mondo generale dopo quella del 2020.
Sono 999 punti, con 190 lunghezze il margine su Gut-Behrami, con Ljutic terza a quota 673 tallonata da Goggia, sesta a 621. Fede avvicina Robinson nei piani alti della classifica di specialità: la neozelandese è leader con 440, ma Brignone è a 400 in forza dei 4 successi stagionali . Con il parziale a 16.(34 in carriera) con tanto di freccia su un certo Alberto Tomba a 15.
Sulla Kandahar “Giovanni Alberto Agnelli”, Brignone stampa un crono di 2.08.81 che mette a 77/100 Gut-Behrami, a 79 Robinson e a 1″18 una Goggia che interpreta strepitosamente la seconda parte dopo un’altra prima parte conservativa e con molta testa pur di tagliare il traguardo. Poi ripartenza all’attacco, con pennellate alla sua maniera e risalita al limite dell’irresistibile.
“Ci tenevo tantissimo a queste due gare – ha detto la carabiniera di La Salle -, è un sogno vincere due volte in Italia nel giro di pochi giorni. Nella seconda manche ho messo in pista il mio sciare, non ho inseguito nulla di speciale: in questo sport non c’è da inventarsi l’acqua calda e se si pretende troppo si va fuori giri. Non c’erano condizioni facili, la visibilità per le ultime non era ottimale. Sono andata all’attacco dopo una prima manche solida, eravamo tutte vicine e ho voluto tentare il massimo: ho cercato di prendere tutte le curve al meglio, di spingere dall’inizio alla fine. Mi sembrava di aver perso velocità in basso ed allora ho spinto a tutta. Oggi mi sentivo maggiori energie dopo la febbre dei giorni scorsi e sono contentissima”.
Felicissima ed era ora, anche Goggia: “Da un lato è bellissimo, dall’altro spiace essere quarta. Ma il distacco dalle prime era troppo per via di quell’errore nella prima manche. Sono molto contenta di questa seconda, ho avuto ottimi feeling con gli sci. Penso di aver fatto davvero una riga, quasi come una pallina da ping pong tra una porta e l’altra”.
In mattinata non si erano qualificate Asja Zenere, Ilaria Ghisalberti, Lara Della Mea, Elisa Platino e Sophie Mathiou mentre Alessia Guerinoni e Giorgia Collomb non hanno completato la prima manche; non partita Roberta Melesi. Marta Bassino, invece, è uscita nella seconda manche.
Domenica 23 febbraio la tappa di Sestriere si completa con lo slalom: prima manche alle 9:30, seconda alle 12:15 (diretta tv Raisport ed Eurosport).
Federica Brignone sul podio di Sestriere festeggia il successo bis in gigante (Ph: Pentaphoto)